acqua-alta-a-veneziaDopo l’eccezionale acqua alta che ha sommerso buona parte della città Venezia conta i danni. Il Sindaco, per questo motivo, ha intanto deciso di far slittare il pagamento della tassa rifiuti in città.


Acqua alta a Venezia: slitta il pagamento della TARI.

La situazione di questi giorni a Venezia, lo stiamo vedendo, è critica. Tanto da fare intervenire il Governo sulla questione.

 “Non siamo nella condizione di quantificare” i danni. “E’ un’attivita’ che andra’ fatta con un’istruttoria ad hoc. C’e’ stata avanzata richiesta dal governatore Zaia di dichiarare lo stato d’emergenza”. Oggi “c’e’ un consiglio dei ministri per cosi’ dire tecnico, molto limitato. Possiamo gia’ dire che non ci sono ragioni per negare lo stato di emergenza e stanziare i primi fondi in modo da dare segno di fattiva collaborazione da parte del governo”,

ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte a Venezia.

E sul tema interviene anche il Comune, con un provvedimento del Sindaco teso ad alleggerire il carico dei cittadini in questa situazione.

Acqua alta a Venezia: il sindaco fa slittare il pagamento della TARI

Questa è la decisione presa dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, dopo la straordinaria alluvione che ha colpito il territorio della città e delle zone limitrofe.

La Giunta comunale di Venezia, in via straordinaria, si riunirà nel pomeriggio per adottare un provvedimento, su indicazione del sindacoe predisposto dall’assessore al Bilancio e Tributi Michele Zuin, che dispone il posticipo dell’imminente scadenza della quarta rata della Tari, prevista per il 16 novembre.

Il Sindaco ha deciso di posticipare – non di eliminare – di un mese i termini di pagamento della Tari, la tariffa comunale sui rifiuti.

La nuova data pertanto sarà quella del 16 Dicembre.