Dall’UE arriva una decisione storica, ok all’abolizione dell’ora legale: il Parlamento UE, infatti, ha votato a favore della misura. Ecco cosa cambierà.
I deputati hanno votato per porre fine al cambio stagionale dell’ora. Ogni Stato Membro potrà comunque sia decidere in maniera autonoma il proprio fuso orario.
Abolizione Ora Legale, Parlamento Ue cambia le regole
Il cambiamento è previsto da una risoluzione legislativa. Approvata dagli eurodeputati, con 410 voti a favore, 192 contrari e 51 astensioni, che appoggia la proposta della Commissione Europea.
Gli eurodeputati hanno quindi sostenuto la proposta della Commissione di porre fine al cambio stagionale dell’ora. Attenzione, però, la proposta iniziale di introdurre direttamente la normativa dal 2019 non è stata accettata.
Infatti, hanno votato per rinviare la data dal 2019 al 2021. A conti fatti, quindi, i Paesi dell’UE che decidono di mantenere l’ora legale dovrebbero regolare gli orologi per l’ultima volta l’ultima domenica di marzo 2021, mentre quelli che preferiscono mantenere l’ora solare dovrebbero spostare gli orologi per l’ultima volta l’ultima domenica di ottobre 2021.
I deputati hanno chiesto, inoltre, che i Paesi dell’Unione e la Commissione coordinino le loro decisioni per garantire che l’applicazione dell’ora legale in alcuni stati e dell’ora solare in altri non perturbi il mercato interno.
La Commissione potrà presentare comunque una proposta legislativa per rinviare la data di applicazione della direttiva fino a un massimo di 12 mesi se ritiene che le disposizioni previste possano pregiudicare, in modo significativo e permanente, il corretto funzionamento del mercato interno.
Ora Legale e Ora Solare
L’ora legale è la convenzione di spostare avanti di un’ora le lancette degli orologi di uno Stato. Al fine di sfruttare meglio l’irradiazione del sole durante il periodo estivo.
Di converso, il termine ora solare si riferisce all’orario statale usato durante il periodo invernale. Cioè quando esso coincide con quello del meridiano del fuso orario di riferimento, chiamato anche «ora civile convenzionale».
Si badi bene tuttavia come tale riferimento valga a livello nazionale. Dato che invece l’ora locale sarebbe tecnicamente diversa in ogni punto del globo terrestre, in quanto riferita alla posizione della Terra rispetto al Sole.
Dal 1996 tutti i paesi dell’Unione europea – più la Svizzera e i paesi dell’est Europa – adottano lo stesso calendario per l’ora legale, nonostante le polemiche di alcuni stati membri. Fino all’ottobre 2011 anche la Russia era agganciata a questo sistema di cambio ora, poi è passata a sperimentare l’ora legale permanente, arrivando infine a ripristinare invece l’ora solare quale orario di riferimento per tutto l’anno (ora solare permanente).
Qui da noi al sud Italia l’ora legale è importante !!!!