È stato fissato al prossimo 4 dicembre, dal Decreto flussi, il click-day per le assunzioni di colf e badanti: ecco cosa sappiamo.
Lunedì 4 dicembre 2023, a partire dalle 9.00 di mattina, ci sarà il click-day per le famiglie che hanno in programma di assumere colf e badanti che, al momento, si trovano all’estero.
In questa data, infatti, le famiglie potranno inviare le domande per l’ingresso di lavoratori domestici non comunitari in Italia, come previsto dal Decreto flussi, anche se non mancano le polemiche.
Ecco come funzionerà.
Click-day assunzione colf e badanti: tutti i dettagli
Come annunciato da Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, l’associazione nazionale dei Datori di lavoro domestico:
“Dal 4 dicembre 2023 le persone interessate ad assumere in casa personale non comunitario da impiegare nell’assistenza familiare potranno finalmente inviare telematicamente la richiesta: a stabilire la tempistica dell’atteso click-day è il decreto in materia di programmazione dei flussi di ingresso dello scorso 27 settembre”.
Col Decreto flussi, saranno 28’500 i lavoratori subordinati non stagionali, da destinare al comparto dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, che potranno entrare in Italia, nel triennio 2023/2025.
I click-day per presentare le domande, in realtà, saranno due: il primo fissato al 4 dicembre 2023, che riguarderà le quote d’ingresso del 2023 e che interesserà 9500 persone non comunitarie. Il secondo click-day è fissato per il 7 febbraio 2024 e riguarderà le quote del prossimo anno.
Click-day assunzioni colf e badanti: polemiche sulle modalità
Le date dei click-day sono sicuramente molto attese dalle famiglie, per poter assumere un nuovo collaboratore domestico.
Ma c’è il rischio di non riuscire ad ottenere l’autorizzazione. Le procedure sono state considerate da molti come confuse e i tempi sono molto ristretti, considerando che la circolare attuativa del Decreto è stata pubblicata il 27 ottobre scorso.
Secondo Assindatcolf, il Decreto flussi è sicuramente un primo passo per coprire il fabbisogno famigliare di cura e assistenza domestica in Italia. Ma servirebbero più posti disponibili, almeno 23mila all’anno, per un totale di 68mila nel triennio.
Come specificato nella circolare del Ministero, il lavoratore domestico potrà essere assunto sia a tempo determinato che indeterminato, con orario pieno o parziale, ma mai inferiore alle 20 ore alla settimana. La retribuzione non dovrà essere mai al di sotto dell’importo dell’assegno sociale (pari a 503,27 euro).
Click-day assunzioni colf e badanti: come inviare le domande
Per poter inviare la domanda, al prossimo click-day del 4 dicembre, occorrerà seguire il seguente iter:
- Verificare il reddito, che non deve essere inferiore a 20’000 euro. Se il nucleo familiare è composto da più familiari, il limite minimo sale a 27’000 euro, ma il requisito decade se il datore di lavoro è una persona non autosufficiente e presenta la richiesta per un badante;
- Verifica presso il centro per l’impiego dell’indisponibilità dei lavoratori già presenti sul territorio (per ottenere una risposta occorrerà aspettare 20 giorni lavorativi, perciò è importante inviare la richiesta per tempo);
- Certificazione, da parte di professionisti abilitati o associazioni, sia delle condizioni reddituali del datore di lavoro che delle condizioni reddituali che si vogliono offrire al lavoratore.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it