La costituzione della nuova Rete di Imprese rappresenta un corretto sviluppo per il modello di aggregazione italiano.
A Valmontone (Roma) ha appena preso vita una nuova Rete di Imprese che ha scelto come presidente Walter Santandrea, noto imprenditore nella zona tra Valmontone e Palestrina.
Ad affiancare il neo presidente ci sono in qualità di vice presidente Valentina Cerci e di segretario Stefano Bartolucci.
Il nuovo Network Imprenditoriale è stato inaugurato a Palazzo Doria Pamphilj, palazzo monumentale della città di Valmontone.
La nascita e il buon esito dell’iniziativa sono dovuti all’assessore alle attività produttive Giulio Pizzuti, principale promotore di quella che si può definire a tutti gli effetti una best practice volta a risollevare l’economia imprenditoriale minata dal Coronavirus.
Sono state infatti ben 40 le aziende che hanno risposto all’avviso pubblico del Comune di Valmontone per la costituzione di questa Rete di Imprese, che ha il grande obiettivo di creare un vero e proprio cluster di sviluppo per l’economia della città e per le Imprese stesse.
La Rete, infatti, ha la particolarità di essere uno strumento libero dalla burocrazia, che poggia su un sistema di relazioni snello e operativo.
Il programma di lavoro sarà deciso in collaborazione tra tutti gli imprenditori che vi prendono parte, mediante obiettivi condivisi che puntano ad aumentare la competitività dell’intero Network.
Non è un caso che anche l’Unione europea guardi con attenzione al modello di aggregazione italiano, visto che la rete può aiutare lo sviluppo del territorio su cui insistono le aziende che ne fanno parte.
In conclusione si può affermare senz’altro che, in tempi così gravi quali quelli dovuti alla crisi da Covid-19, queste iniziative rappresentano una vera e propria boccata d’ossigeno per il tessuto imprenditoriale locale e nazionale.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it