Sempre più italiani scelgono mete sostenibili per i propri viaggi, aderendo al turismo green. Ma di cosa si tratta? Vediamolo insieme.
Il Turismo Green (detto anche “turismo sostenibile”) è un tipo di turismo che presta una particolare attenzione al rapporto tra attività turistica e natura, proponendo delle strategie per implementare l’amore per l’ambiente.
In Italia si sta diffondendo sempre di più: vediamo allora di cosa si tratta e quali sono le mete più green in Italia.
Turismo green: di cosa si tratta
Il turismo green, come detto, mette in luce il rapporto tra attività turistica e natura, con una totale attenzione alla preservazione dell’ambiente naturale. L’obiettivo del turismo green è proprio quello di ritrovare un equilibrio tra uomo e natura, dopo anni di sfruttamento da parte dell’uomo.
Tra le misure più diffuse, ci sono sicuramente le strutture ricettive che applicano una particolare attenzione per la salvaguardia dell’ambiente, con alcuni espedienti, come le lampadine a basso consumo (per poter perseguire una politica di risparmio energetico), un corretto uso dell’acqua, per poter evitare sprechi e la raccolta differenziata, per puntare ad un incremento del riciclaggio.
Tra le altre misure, ci sono quelle dei trasporti: il turismo green cerca di trovare alternative ai mezzi di trasporto privati, per poter dare un taglio all’inquinamento e alle emissioni di CO2. Si preferiscono mezzi di trasporto elettrici o ibridi, ma si cerca di incrementare anche l’utilizzo dei mezzi pubblici, rispetto a quelli privati.
Fra le tante tendenze proposte, c’è quella del cicloturismo, ovvero una forma di turismo praticata in bicicletta, abbattendo del tutto l’inquinamento atmosferico e acustico e alimentando il rapporto tra uomo e natura.
Il turismo green si preoccupa di rispettare l’ambiente, di non sfruttare un territorio, una cultura o una popolazione, di sostenere economicamente il popolo ospitante e di rendere interessante l’esperienza del turista, a contatto con la natura.
Perché sceglierlo
Prima della pandemia, il turismo era un settore che non conosceva crisi.
Il turismo di massa ha portato ad un notevole aumento dell’inquinamento, all’erosione dei terreni e all’acidificazione degli oceani, oltre a diversi danni ad alcuni ecosistemi. Per questo, il turismo green serve proprio per poter viaggiare in modo responsabile nelle aree naturali, proteggendo l’ambiente e salvaguardando il benessere delle popolazioni locali.
Il turismo è un’attività molto impattante per l’ambiente, basti pensare alle grandi quantità di emissioni di CO2 che vengono rilasciate dagli aerei e dalle navi da crociera ogni giorno.
Proprio per poter salvaguardare l’ambiente che ci circonda, dobbiamo convertirci al turismo green, che rispetta l’ambiente e i paesaggi, valorizzandoli e contribuendo alla loro tutela.
Bonus Vacanze 2021: ecco chi può fruirne anche quest’anno.
La guida completa al Bonus Vacanze a questo link.
Il turismo green in Italia
Soprattutto dopo la pandemia di Covid-19, in Italia si è diffuso sempre più il turismo green.
Per il 74% degli italiani, infatti, il turismo sostenibile è la via più sicura per il post-Covid, sia per quanto riguarda il rispetto per l’ambiente e sia per l’aspetto sanitario, poiché si prediligono gli spazi aperti.
Secondo l’84% degli intervistati, il “vincolo della sostenibilità” rappresenta una necessità e un’opportunità per la crescita e lo sviluppo dell’economia.
Sono sempre di più gli italiani disposti a pagare anche somme maggiorate, pur di andare in una struttura ricettiva che rispetti l’ambiente, grazie ai pannelli fotovoltaici e che abbia tagliato il consumo di elettricità e acqua. Quindi, l’Italia è sempre più un Paese adatto al turismo sostenibile.
Stando al monitoraggio di ENIT, in Italia, sono presenti oltre 20 spiagge no-smoke e plastic-free, percorsi e itinerari green da percorrere con auto elettriche ricaricabili e tantissime strutture ricettive con la certificazione internazionale per l’ecosostenibilità.
Nel nostro Paese troviamo tantissime mete ecosostenibili, come il sud della Sardegna (designata, nel 2016, come la “prima destinazione sostenibile d’Europa), Trento (grazie all’attenzione per la mobilità ciclabile e la riduzione degli sprechi energetici), Moena (località sulle Dolomiti, tra le 100 località del mondo più impegnate nel turismo sostenibile) e tante altre ancora.
L’Italia è sicuramente un Paese che parte avvantaggiato, rispetto agli altri, per la vastità di paesaggi e aree naturali che ospita. Ma grazie all’attenzione degli operatori del turismo e all’impegno per rendere le strutture e i trasporti più sostenibile, l’Italia sta diventando uno dei Paesi con la percentuale più alta di turismo green.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it