Il nostro paese è attraversato da cammini e percorsi turistici di rara bellezza, da percorrere a piedi o con altre forme di mobilità lenta e sostenibile, grazie ai quali scoprire le meraviglie naturali, storiche, religiose e culturali del territorio.
Con il Ddl Cammini d’Italia, approvato al senato lo scorso 25 maggio all’unanimità di maggioranza e opposizione, tutti gli itinerari presenti nelle diverse regioni verranno migliorati, sviluppati e valorizzati grazie ad ingenti investimenti a medio e lungo termine e riconosciuti a livello europeo come “itinerari culturali”.
Scopriamo insieme le novità contenute nel disegno di legge giunto alla Camera per il sì definitivo e le diverse tipologie di cammini presenti in Italia che offrono la possibilità di vivere in modo autentico, sostenibile e low cost il prezioso patrimonio naturalistico, storico, culturale e religioso del nostro Paese.
Le novità del Ddl Cammini d’Italia
Il Ddl Cammini d’Italia, presentato dal Presidente della Commissione Cultura Roberto Marti, ha ottenuto il consenso bipartizan al Senato. Tre le principali novità e obiettivi previsti dal decreto. Investire in modo diversificato nella tutela, valorizzazione, sviluppo e miglioramento dei cammini d’Italia, con particolare attenzione ai percorsi religiosi. Per i cammini di tipo spirituale e religioso saranno stanziati ben 19 milioni di euro, per un totale di 40 progetti.
Il Secondo obiettivo del disegno di legge è quello di ottenere il riconoscimento a livello europeo dei cammini italiani come “itinerari culturali” proponendo l’Italia come paese leader nel settore del turismo lento. Infine, realizzare una mappatura completa, digitale e periodicamente aggiornata di tutti i percorsi che attraversano il paese: naturalistici, storici, culturali e religiosi. Il testo del decreto può essere consultato e scaricato al seguente link: www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/01370756.pdf
Turismo dei cammini in Italia: i percorsi che attraversano il Paese
Scoprire la storia, la cultura, le bellezze naturali e paesaggistiche del nostro territorio attraverso i cammini che si snodano lontano dalle grandi strade è un’esperienza unica, immersiva e salutare, per il corpo e per la mente.
I cammini religiosi e spirituali offrono la possibilità di visitare chiese, monasteri, santuari e luoghi di culto avvolti da un’atmosfera di magica sacralità, dove il tempo sembra essersi fermato. Molti di questi sono immersi nel verde e nella natura incontaminata e a causa della loro posizione geografica sono dunque poco conosciuti. Il catalogo completo dei cammini religiosi è gestito e periodicamente aggiornato dal Ministero del Turismo. E’ possibile consultarlo cliccando direttamente qui.
Oltre ai percorsi religiosi, nel territorio italiano sono oggi presenti numerosi cammini da praticare a piedi o in bici. In questo elenco sono riportati alcuni dei cammini più belli e suggestivi presenti nelle diverse regioni:
- Valle d’Aosta: Il Cammino dei Tre Laghi e il Cammino di Carlo Magno
- Trentino Alto Adige: il Sentiero della pace e la Via Claudio Augusta
- Piemonte: il Grande Cammino di Monferrato e il Cammino di Sant’Anna
- Lombardia: Il Cammino dei Tre Laghi e il Cammino di Carlo Magno
- Veneto: il Cammino di Sant’Antonio e la Via Postumia
- Toscana: Il Cammino di Dante, Il Cammino della linea Gotica e il Cammino “Italia Coast to Coast”
- Marche: Il percorso “Grande anello dei Borghi Ascolani” e il Cammino Francescano della Marca
- Lazio: Il Cammino Tuscia 103 e il Cammino San Pietro eremita
- Liguria: il percorso “Alta Via dei Monti Liguri” e il Sentiero Liguria
- Basilicata: Il Cammino Materano
- Puglia: Il Cammino del Salento
- Sicilia: la Magna Via Francigena
- Sardegna: Il Cammino minerario di Santa Barbara
Per conoscere tutti i cammini d’Italia e le informazioni complete sulle tappe e gli itinerari dei singoli percorsi consigliamo di visitare il portale web di Feder.Cammini– la Federazione nazionale di Vie, Itinerari e Cammini d’Italia.
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Fonte: articolo di Martina Pietrograzia