Tumori, con il Ministro Schillaci e Amadeus parte da Casa Sanremo la campagna di prevenzione del ministero. Ecco tutti i dettagli.
“La prevenzione è fondamentale. Aderite agli screening, fate i controlli, seguite le indicazioni del vostro medico. Cerchiamoci di volerci bene. Non diciamo poi farò, poi vedrò, facciamolo subito”.
E’ l’invito che Amadeus ha rivolto nel corso del talk show da Casa Sanremo, promosso dal Ministero della Salute e condotto da Marco Liorni, sulla prevenzione dei tumori.
Il direttore artistico del Festival di Sanremo è intervenuto al fianco del Ministro della Salute Orazio Schillaci per lanciare la nuova campagna “La priorità sei tu“ per la promozione di stili di vita sani e corretti e degli screening oncologici gratuiti del Servizio sanitario nazionale.
“L’Italia è uno dei Paesi più longevi al mondo – ha detto il Ministro – ma agli anni dobbiamo aggiungere qualità della vita facendo prevenzione. Durante il 2020 abbiamo perso oltre 2 milioni e mezzo di screening, non effettuati, e questa è una condizione di rischio perché non ha permesso di individuare alcuni tumori in fase precoce. Anche se siamo tornati a percentuali di adesione pre-pandemia, oltre la metà degli inviti a partecipare ai tre screening gratuiti offerti dal Servizio Sanitario Nazionale rimangono senza adesioni. Su questo ci dobbiamo impegnare – ha esortato il Ministro – e il messaggio deve essere chiaro da dare anche in una sede importante come questa con milioni di persone che seguono il Festival: lo screening va fatto perché aiuta a evitare la malattia e le sue conseguenze“.
Tumori: da Casa Sanremo parte la campagna di prevenzione del Ministero
Hanno partecipato al talk show, aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, il chirurgo oncologo Giulia Veronesi, il direttore Day Time Rai Simona Sala, la campionessa olimpica Sara Simeoni e la modella e conduttrice televisiva Samantha De Grenet, che ha portato la propria testimonianza. Sono inoltre intervenuti i cantanti Dolcenera e Pierdavide Carone.
Veronesi ha sottolineato “l’esigenza di portare su larga scala gli screening per la diagnosi precoce del tumore al polmone nei soggetti a rischio per esposizione al fumo ed età. Il tumore al polmone è ormai la prima causa di morte per cancro sia per gli uomini sia per le donne e ha superato il tumore alla mammella in Europa“.
A tale proposito il ministro Schillaci ha ricordato come “nella riunione dei ministri della Salute europei dello scorso dicembre a Bruxelles è stato affrontato questo tema. Ci sono delle forti raccomandazioni, non solo per lo screening del cancro del polmone, ma anche per gli screening dello stomaco e della prostata. La prevenzione è centrale nel Piano oncologico nazionale, che abbiamo approvato di recente e per il quale abbiamo messo 50 milioni dal 2023 al 2027, credo che nel Piano lo screening del polmone possa trovare la sua giusta collocazione“.
Il video del talk
Potete visualizzare qui di seguito il video completo del talk.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it