spiagge-sicure-2023Anche quest’anno i Comuni riceveranno finanziamenti nell’ambito dell’iniziativa “Spiagge sicure 2023”: ecco chi ne beneficierà.


Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha confermato l’erogazione di risorse pari a oltre 30mila euro a ente riconosciute a 60 comuni litoranei per iniziative di prevenzione e contrasto di fenomeni illegali che tipicamente si intensificano nel periodo estivo, danneggiando il sistema economico e la salute dei consumatori.

Per tutelare la legalità occorre proseguire lungo questa strada intensificando i rapporti di collaborazione tra ministero dell’Interno e amministrazioni locali e garantendo a queste ultime, grazie al Fondo per la sicurezza urbana, risorse aggiuntive di bilancio”, sottolinea il titolare del Viminale

Questi interventi economici sono poi integrati con ulteriori stanziamenti a valere sul Fondo Unico Giustizia. Si ricorre così anche a fondi provenienti da confische e sequestri nei confronti di organizzazioni criminali.

Spiagge sicure 2023: nuove risorse dal Ministero dell’Interno

Il Ministero pertanto ha confermato anche per l’anno 2023 il finanziamento, a valere sul Fondo sicurezza urbana, destinato a quegli enti che:

  • non hanno percepito precedentemente finanziamenti a questo scopo
  • non sono capoluoghi di provincia
  • e non superano i 50mila abitanti.

I soggetti che ricevono le risorse risultano individuati per numero di presenze nelle strutture ricettive e indicati nell’allegato 1 della circolare del 21 luglio 2023.

La domanda di accesso al contributo deve essere presentata alla prefettura della provincia del comune proponente, accompagnata da una scheda di progetto.

Le risorse vengono assegnate dopo la stipula di un protocollo con il prefetto, previa approvazione della domanda e del progetto da parte della stessa prefettura.

Tra le finalità per le quali può essere assegnato il contributo ci sono:

  • l’assunzione di personale della Polizia locale a tempo determinato
  • il pagamento di prestazioni di lavoro straordinario da parte del personale della stessa Polizia locale
  • l’acquisto di mezzi e attrezzature e la promozione di campagne informative per diffondere tra i consumatori la consapevolezza dei danni che derivano dall’acquisto di prodotti contraffatti.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it