scadenza-nomina-energy-manager-2024Si avvicina la scadenza 2024 per le organizzazioni operanti nei settori industriale, civile, terziario e dei trasport della nomina del tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, noto come energy manager.


Questo obbligo riguarda le aziende dei comparti sopra citati che hanno superato determinate soglie di consumo energetico. Nello specifico si adotta nei confronti delle imprese che, nell’anno precedente, hanno consumato più di 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) nel settore industriale, o più di 1.000 tep in tutti gli altri settori.

Per comprendere meglio l’entità di tali soglie, un tep corrisponde a circa 5.350 kWh elettrici, 11.600 kWh termici e 1.200 m3 di gas. Indicativamente, una realtà con consumi annui di energia elettrica, gas naturale o benzina/gasolio rispettivamente superiori a 25 milioni di kWh, 6 milioni di metri cubi o 4,5 milioni di litri dovrebbe verificare la sussistenza dei requisiti di legge.

La figura dell’energy manager

Si tratta di una figura molto importante: l’energy manager riveste un ruolo cruciale nella transizione energetica, supportando sia le entità pubbliche che quelle private nella gestione dell’energia, nella contabilità energetica e nell’accesso agli incentivi.

Secondo l’ultima rilevazione complessiva (riguardante i dati aggiornati al 2022) sono stati nominati complessivamente 2.269 energy manager, di cui 1.582 sono stati comunicati da soggetti obbligati e 687 da soggetti non obbligati. Complessivamente, le organizzazioni che hanno nominato un energy manager hanno gestito un volume energetico pari a 84 milioni di tep.

Scopriamo dunque qual è la data entro cui ultimare la comunicazione e come procedere.

Scadenza imminente per la nomina degli energy manager per il 2024

La scadenza è fissata per il prossimo 30 aprile 2024.

La comunicazione relativa alla nomina degli energy manager deve avvenire attraverso la piattaforma web FIRE, la cui accessibilità è garantita all’indirizzo https://nemo.fire-italia.org/site. È fondamentale evidenziare che anche le organizzazioni che non superano le soglie di consumo energetico previste dalla legge hanno la possibilità di designare un energy manager seguendo le medesime procedure.

La piattaforma FIRE assume un ruolo cruciale nel supportare l‘ex Direzione Generale Competitività ed Efficienza Energetica del MASE. Essa si occupa dell’acquisizione, archiviazione, gestione e diffusione delle comunicazioni di nomina degli energy manager in conformità alla Convenzione stipulata il 14 luglio 2023 tra il MASE e la FIRE.

Per ulteriori dettagli e informazioni sulle disposizioni normative e sugli adempimenti previsti, si raccomanda di consultare la circolare datata 18 dicembre 2014.

Successivamente all’invio della nomina alla FIRE, l’interessato viene inserito nell’elenco annuale degli energy manager, prodotto dalla Federazione per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, a condizione che abbia prestato il proprio consenso alla pubblicazione dei dati. Inoltre, la FIRE pubblica un rapporto annuale che include le statistiche sulle nomine degli energy manager e i risultati di indagini tematiche su argomenti correlati al loro ruolo e alle loro attività.

Linee guida e video

Qui sono disponibili le linee guida complete per la nomina.

Qui di seguito invece è disponibile un video tutorial della piattaforma NEMO.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it