Raccolta differenziata, il 2018 chiuso con un trend molto positivo: pari al 41% del totale. Il sindaco Bruno: «I cittadini collaborano, questa è una Pachino migliore».
«Il 2018 è stato un anno di svolta per la gestione dei rifiuti: un nuovo e migliore appalto e una percentuale di differenziata da record, per la nostra città». A dichiararlo è il sindaco del Comune di Pachino, Roberto Bruno, che fa il bilancio definitivo dello scorso anno, dal punto di vista dei rifiuti e della raccolta differenziata in città che a dicembre 2018 è salita al 41 per cento.
«Se pensiamo al 5,4 per cento dello scorso gennaio – ha dichiarato il sindaco Bruno – al cospetto del + 35,6 di dicembre, emerge chiaramente l’eccellente lavoro fatto dai cittadini principalmente, che contribuiscono sempre in numero maggiore alla nostra battaglia di civiltà iniziata con l’apertura dell’isola ecologica di via Mascagni, con l’isola di Marzamemi riservata ai commercianti e con i serrati controlli del nucleo ambientale della polizia municipale».
Quasi 280 tonnellate di rifiuti differenziati, a dicembre, di cui 180 tonnellate di biodegradabile, 70 tonnellate di carta e cartone, 19 tonnellate di vetro e 20 di plastica, per una percentuale di differenziata pari al 41 per cento, di cui il 38 per cento relativo al porta a porta e il 3 per cento differenziato nell’isola ecologica.
«Non vogliamo certo fermarci qui – ha continuato il sindaco – stiamo prendendo il volo e sono certo che nel 2019 otterremo risultati migliori rispetto al 2018. Chiediamo ancora più collaborazione da parte dei cittadini, fermo restando che i controlli per smascherare chi sporca continueranno senza sosta. Sia attraverso le pattuglie della polizia municipale, sia attraverso le telecamere che “incastrano” i responsabili del “lancio del sacchetto”».
Si ricorda che per i casi di abbandono di rifiuti sono previste sanzioni da 600 euro, mentre per l’errato conferimento sono previste sanzioni di 50 euro.