premio-francesco-cossiga-intelligencePremio “Francesco Cossiga per l’Intelligence” a Carlo Mosca. Manifestazione il 17 agosto 2020 in occasione del decennale della scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica.


La prima edizione del Premio “Francesco Cossiga per l’intelligence” è stata assegnata al Prefetto Carlo Mosca. A comunicarlo nella giornata odierna, in cui ricorre il novantesimo anno della nascita di Francesco Cossiga, è la giuria presieduta da Gianni Letta, con Vice Presidenti Giuseppe Cossiga e Mario Caligiuri.

L’iniziativa è promossa dalla Società Italiana di Intelligence. Il Premio “Francesco Cossiga” verrà assegnato annualmente a una personalità che si è particolarmente distinta nella diffusione della cultura dell’intelligence nel nostro Paese.

La manifestazione si svolgerà con modalità virtuali alle ore 18 del 17 agosto 2020, in occasione del decennale della scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica.

Premio “Francesco Cossiga per l’Intelligence” a Carlo Mosca

Carlo Mosca è stato vice direttore del SISDE dal 1994 al 1996, promuovendo la prima rivista sull’intelligence del nostro Paese “Per Aspera ad Veritatem”. È il Presidente Onorario del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria.

E’ stato capo di gabinetto dei Ministri dell’Interno Giuseppe Pisanu e Giuliano Amato, Prefetto di Roma, membro del Consiglio di Stato e direttore della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno. Autore di decine di saggi giuridici sulla sicurezza dello Stato e sull’intelligence. Insegna nelle università italiane e nelle alte scuole dello Stato.

Il Presidente della Giuria Gianni Letta ha espresso considerazione per la figura del premiato.

Il vice Presidente della Giuria Giuseppe Cossiga ha ricordato che è significativo l’annuncio del Premio in coincidenza con il novantaduesimo compleanno del proprio genitore.

Il Presidente della Società Italiana di intelligence Mario Caligiuri ha dichiarato che in Italia è fondamentale la diffusione della cultura dell’intelligence perché rappresenta una necessità sociale e culturale.

 


Fonte: articolo di Mario Caligiuri