Tra le varie misure previste dal PNRR troviamo una serie di bandi e finanziamenti rivolti all’innovazione della rete ospedaliera: scopriamone di più.
Una rete ospedaliera sicura, capace di rispondere alle emergenze e tecnologicamente avanzata per tutti i cittadini nelle diverse aree geografiche del paese.
Questo è uno degli obiettivi previsti dalla Mission 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ad esempio per il 2023 si prevede il raggiungimento di 3 milestone (che sono i traguardi qualitativi Ue e nazionali da raggiungere attraverso atti amministrativi) e 17 target (che rappresentano un obiettivo quantitativo da raggiungere tramite una Riforma o Investimento e indica i risultati attesi dagli interventi attraverso indicatori misurabili).
Tra questi troviamo gli interventi dedicati all’innovazione della rete ospedaliera.
PNRR: gli interventi per l’innovazione della rete ospedaliera
Per perseguire questo scopo nelle strutture ospedaliere saranno realizzati interventi di consolidamento antisismico (anche grazie al contributo del fondo complementare PNC), di potenziamento della dotazione di posti in terapia intensiva e semintensiva, di digitalizzazione dei processi clinici e di ammodernamento del parco tecnologico.
Qui di seguito un elenco degli interventi previsti.
Verso un ospedale sicuro e sostenibile (PNRR e PNC)
Si tratta di un percorso di riqualificazione e di miglioramento strutturale nel campo della sicurezza degli edifici ospedalieri, adeguandoli alle vigenti norme in materia di costruzioni in area sismica per assicurare la loro capacità operativa in caso di eventi sismici e per salvaguardare l’incolumità di pazienti e operatori.
Traguardi finali (Target)
- Completamento di almeno 109 interventi antisismici nelle strutture ospedaliere al fine di allinearle alle norme antisismiche.
- Completamento di 220 interventi di adeguamento nel rispetto delle normative antisismiche non ricompresi nel PNRR. (Fondo complementare).
Potenziamento della dotazione di posti letto di terapia intensiva e ammodernamento reparti
Occorre creare le condizioni per rafforzare la risposta alle emergenze sanitarie anche attraverso l’incremento e la riqualificazione dei posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva.
Traguardi finali (Target)
- Creazione di 3.500 posti letto in terapia intensiva e 4.200 posti letto di terapia semi-intensiva.
- Rinnovamento e ristrutturazione di 651 strutture tra PS, DEA, strutture di supporto ospedaliero e territoriale.
Digitalizzazione dei Dipartimenti di emergenza e accettazione
L’intervento mira alla realizzazione di centri di elaborazione dati (CED) necessari per l’informatizzazione dell’intera struttura ospedaliera, alla fornitura di sufficienti tecnologie informatiche (hardware e software) ed elettromedicali e all’esecuzione dei lavori ausiliari necessari per realizzare l’informatizzazione di ciascun reparto ospedaliero.
Traguardi finali (Target)
- Digitalizzazione di almeno 280 strutture entro la fine del 2025.
Ammodernamento del parco tecnologico grandi apparecchiature
L’intervento consiste nel rinnovamento della dotazione di apparecchiature ad alto contenuto tecnologico (TAC, risonanze magnetiche, Acceleratori Lineari, Sistema Radiologico Fisso, Angiografi, Gamma Camera, Gamma Camera/TAC, Mammografi, Ecotomografi) che abbiano più di 5 anni.
Traguardi finali (Target)
- Sostituzione di 3.100 nuove grandi apparecchiature ad alto contenuto tecnologico.
Maggiori informazioni sugli avvisi sono disponibili qui.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it