È stata raggiunta l’intesa in Conferenza Stato-Regioni sullo schema di decreto PNRR Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare per un valore di 400 milioni di euro.
Si ricorda che per quanto riguarda gli interventi in ambito PNRR relativi al mondo dell’agricoltura, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste è titolare delle seguenti misure:
- Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, con una dotazione di 800 milioni di euro;
- Parco Agrisolare, con una dotazione di 1,5 miliardi di euro;
- Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo ed alimentare, con una dotazione di 500 milioni di euro;
- Investimenti nella resilienza dell’agro-sistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche, con una dotazione di 880 milioni di euro;
- Contratti di filiera e di distretto, con una dotazione di 1,2 miliardi di euro (finanziati con risorse a valere sul Fondo per gli investimenti complementari al PNRR).
Scopriamo quali sono le novità che arrivano in particolare con la ricente intesa relativa al decreto dedicato all’innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo ed alimentare.
PNRR, nuovo decreto per innovazione nel settore agricolo e alimentare
Il provvedimento prevede significativi investimenti finalizzati al rinnovamento del parco macchine agricole, con un particolare focus sulla sostenibilità ambientale. Si prevede la sostituzione dei trattori inquinanti con mezzi a zero emissioni e a biometano, con una spesa ammissibile fino a 70.000 euro e l’introduzione di strumenti per l’agricoltura di precisione, con una spesa ammissibile fino a 35.000 euro.
“Dopo l’intesa raggiunta la scorsa settimana sul complementare Fondo Innovazione, che finanzia investimenti in innovazione che superano i 70mila euro e fino a 500mila euro, con questo decreto compiamo un ulteriore passo avanti con lo sguardo al futuro in ambito agricolo, per puntare ad una maggiore sostenibilità ambientale ed energetica, garantendo al contempo la competitività delle imprese. Investimenti importanti che intendono dare un considerevole impulso verso la decarbonizzazione del settore agricolo, contribuendo così a mitigare gli impatti sui cambiamenti climatici. Continuiamo a lavorare per potenziare il Pnrr con un approccio vicino alle esigenze attuali della Nazione”, così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
A questo si aggiunge lo scorso 28 luglio, l’autorizzazione, da parte della Commissione europea all’adeguamento del regime degli aiuti di Stato agricoli per la sottomisura “Innovazione dei processi della produzione olearia” che prevede investimenti per l’ammodernamento dei frantoi oleari con dotazione di 100 milioni di euro.
I risultati per la misura consentono quindi alle Regioni di procedere con le attività per la pubblicazione dei bandi per entrambe le linee di investimento (macchine e frantoi).
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it