Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha lanciato le nuove piattaforme dedicate al monitoraggio e alla pianificazione delle energie rinnovabili.


Due nuovi strumenti digitali destinati a migliorare la gestione e la pianificazione del settore energetico in Italia. Si tratta della Piattaforma di monitoraggio del PNIEC e della Piattaforma Aree Idonee (PAI), entrambe sviluppate con il supporto operativo del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Un sistema per monitorare i progressi del PNIEC

La Piattaforma di monitoraggio del PNIEC, accessibile all’indirizzo www.pniecmonitoraggio.it, fornisce un quadro chiaro e aggiornato sullo stato di avanzamento degli obiettivi stabiliti nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. Questo strumento raccoglie dati sull’efficacia delle politiche adottate, analizzando gli impatti economici e sociali legati alla transizione energetica e alle misure di decarbonizzazione.

L’interfaccia, intuitiva e di semplice utilizzo, riunisce informazioni provenienti da enti istituzionali come ISPRA, ENEA, Terna, ISTAT e RSE, oltre al MASE stesso e al GSE. Tra i dati disponibili figurano la distribuzione territoriale degli investimenti, le prestazioni delle procedure autorizzative, i costi delle nuove tecnologie e l’evoluzione delle emissioni e della produzione energetica. La piattaforma, costantemente aggiornata, diventa così uno strumento fondamentale sia per i decisori politici, che possono valutarne l’impatto concreto, sia per adempiere agli obblighi di rendicontazione richiesti a livello europeo.

La PAI: pianificazione mirata delle aree per le rinnovabili

Parallelamente, il Ministero ha messo a disposizione la Piattaforma Aree Idonee (PAI), progettata per supportare le Regioni e le Province autonome nella selezione e gestione delle aree adatte all’installazione di impianti di energia rinnovabile.

Questa piattaforma, grazie all’integrazione di dati forniti da più enti, consente di identificare con precisione i siti più adeguati per accogliere infrastrutture energetiche sostenibili. Attraverso l’uso di mappe interattive, gli utenti possono accedere a informazioni dettagliate sulle caratteristiche del territorio, sulla presenza di infrastrutture già esistenti e sui parametri geoclimatici rilevanti.

Strumenti chiave per la transizione energetica

L’introduzione di questi due portali rappresenta un passo concreto verso una gestione più trasparente, efficace e coordinata del processo di transizione energetica in Italia. Da un lato, il monitoraggio del PNIEC garantirà una valutazione puntuale delle misure adottate, dall’altro, la PAI offrirà un supporto pratico alla pianificazione delle rinnovabili, facilitando la collaborazione tra amministrazioni e promuovendo scelte territoriali informate.

Con queste soluzioni digitali, il MASE si propone di rendere più efficiente il raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici, assicurando al contempo strumenti accessibili per una crescita sostenibile e allineata alle direttive europee.