obiettivi-monitoraggio-servizi-sociali-comuni-2023Disponibile in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che disciplina gli obiettivi e il monitoraggio per i servizi sociali effettuati dai Comuni nel corso dell’anno 2023. 


Questo decreto mira a definire i livelli dei servizi offerti e a regolare l’utilizzo delle risorse destinate al finanziamento e sviluppo dei servizi sociali.

Gli obiettivi di servizio di ciascun comune per il 2023 sono indicati sulla base di una nota metodologica che considera il “Fabbisogno Standard Monetario” per la funzione sociale di ogni ente.

Qui di seguito tutti i dettagli.

Obiettivi e monitoraggio per i servizi sociali dei Comuni nel 2023

I comuni sono tenuti a destinare una spesa per la funzione sociale nel 2023, al netto del servizio di asili nido, almeno pari al fabbisogno standard monetario approvato dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard.

Tutti gli enti saranno sottoposti a monitoraggio, registrando nei relativi documenti i servizi offerti in termini di utenti serviti per le diverse tipologie di servizio. Gli enti con una spesa inferiore al fabbisogno standard monetario dovranno indicare il livello di spesa aggiuntivo e l’incremento corrispondente dei servizi sociali offerti.

Le schede di monitoraggio, pubblicate entro il 31 luglio 2023, sono corredate dalle istruzioni per la compilazione e sono accessibili attraverso un sistema telematico assistito. Il raggiungimento degli obiettivi di servizio deve essere certificato attraverso queste schede, integrate da una relazione allegata al rendiconto annuale dell’ente. Questi documenti dovranno essere trasmessi a SOSE S.p.a. entro il 31 maggio 2024, in modalità esclusivamente telematica.

In caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di servizio, il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, su proposta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard e previa intesa in Conferenza Stato-città ed autonomie locali, individuerà i comuni e le somme da recuperare a valere sul Fondo di solidarietà comunale attribuito ai medesimi comuni per l’anno successivo. In assenza di sufficienti fondi, saranno applicate modalità specifiche previste dalla legge.

Il testo del DPCM in Gazzetta Ufficiale

Qui il documento completo.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it