Sono disponibili adesso le linee guida di SNPA (Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente) dedicate alla definizione e monitoraggio dei livelli di emissione secondo le migliori tecniche disponibili (BAT-AEL).
L’implementazione della Direttiva IED (Industrial Emissions Directive) richiede la fissazione di valori limite di emissione per le sostanze inquinanti emesse in quantità rilevanti.
Questo impegno è stato ulteriormente dettagliato di recente nelle Linee guida pubblicate da SNPA (Sistema Nazionale Protezione Ambientale): ecco quali sono tutte le novità.
I valori limite devono rispecchiare l’applicabilità delle migliori tecniche disponibili (BAT). Le BAT Conclusions, concordate a livello di Unione Europea, forniscono il riferimento per stabilire questi limiti, compresi i requisiti per il monitoraggio delle emissioni. Questo processo coinvolge la definizione di BAT-AEL (Best Available Techniques Associated Emission Levels) che, a seconda del settore produttivo, stabiliscono specifici limiti emissivi per i parametri caratteristici di processo.
I BAT-AEL delineano un intervallo all’interno del quale l’Autorità Competente stabilisce un valore limite emissivo, calcolato su un tempo di campionamento definito e determinato attraverso una metodologia analitica specifica. Questo richiede un adeguamento da parte dei gestori e di SNPA sia per le modalità di campionamento che per le analisi.
Monitoraggio dei livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili
Le Linee guida intendono pertanto offrire criteri per la proposta all’Autorità Competente nella definizione dei valori limite e nella selezione dei parametri del Piano di Monitoraggio e Controllo. Questi criteri tengono conto delle differenze tra le modalità di campionamento e analisi definite dai BAT-AEL e la normativa di settore vigente.
Il documento propone inoltre criteri di campionamento e analisi per evitare la duplicazione nei casi in cui è previsto il monitoraggio di parametri soggetti al rispetto dei BAT-AEL e di Valori Limite alle Emissioni definiti dalla norma settoriale. Un ulteriore obiettivo è garantire l’applicazione uniforme dei BAT-AEL su tutto il territorio nazionale, agevolando la raccolta omogenea di dati per valutare l’impatto delle installazioni nella stessa categoria.
Queste Linee guida si basano sugli studi del Gruppo di Lavoro “Autorizzazioni Ambientali VI/04 – SO VI/04-02 AIA AUA” e seguono gli step del processo di definizione di un piano di monitoraggio e controllo e di implementazione di questi livelli di emissione.
Tra gli argomenti trattati vi sono:
- i criteri per la definizione del valore limite
- i requisiti di monitoraggio
- e la costruzione del Piano di monitoraggio e controllo, che include parametri, frequenze, tempi di riferimento del campione, metodiche di analisi e regole per la valutazione della conformità.
Il testo completo delle linee guida
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it