Il MASE ha annunciato i nomi dei Comuni italiani selezionati per ricevere finanziamenti destinati all’acquisto di eco-compattatori, grazie al Programma sperimentale “Mangiaplastica” per il 2024.
L’iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dotata di 10 milioni di euro, mira a promuovere l’uso di queste apparecchiature per la raccolta e la selezione delle bottiglie in PET, materiale utilizzato comunemente per contenere bevande.
Le specifiche del programma “Mangiaplastica”
Il programma “Mangiaplastica” rappresenta una delle principali iniziative italiane volte a rafforzare la gestione sostenibile dei rifiuti plastici. L’obiettivo principale del progetto è ridurre l’impatto ambientale della plastica e promuovendo il suo riciclo. Attraverso l’installazione di eco-compattatori, i comuni possono non solo raccogliere in modo più selettivo i rifiuti plastici, ma anche garantire una maggiore qualità del materiale riciclato, che può essere reintrodotto con efficacia nelle filiere industriali.
Il funzionamento degli eco-compattatori è semplice: queste macchine comprimono le bottiglie di plastica, riducendo il volume dei rifiuti e facilitando la loro gestione. Questo processo consente di limitare i costi di trasporto e trattamento, aumentando al contempo la quantità di plastica riciclabile. La qualità della plastica ottenuta è inoltre superiore rispetto a quella derivata dalla raccolta tradizionale, dove il rischio di contaminazione con altri materiali è maggiore.
I finanziamenti
Per sostenere l’acquisto e l’installazione degli eco-compattatori, il MASE ha previsto agevolazioni economiche calibrate sulla capacità delle apparecchiature. I comuni che optano per eco-compattatori di media capacità possono accedere a contributi fino a 15.000 euro, mentre quelli che scelgono dispositivi di alta capacità possono ricevere fino a 30.000 euro. Questo meccanismo di incentivazione è stato pensato per adattarsi alle diverse esigenze territoriali: le città più grandi o con un’elevata densità abitativa, ad esempio, necessitano di macchinari più capienti per far fronte al volume maggiore di rifiuti.
Un criterio chiave per l’assegnazione dei fondi è il rapporto tra popolazione e macchinari: il programma stabilisce che ogni comune possa ricevere un eco-compattatore ogni centomila abitanti. Questa regola garantisce una distribuzione equilibrata delle risorse, mirando a coprire in modo capillare l’intero territorio nazionale. L’obiettivo è duplice: da un lato, migliorare la capacità di raccolta dei comuni, e dall’altro, favorire la creazione di un’economia circolare, in cui la plastica raccolta e riciclata possa essere riutilizzata per la produzione di nuovi beni.
Grazie a questa misura, il MASE intende fornire un sostegno concreto alle amministrazioni locali nella loro battaglia contro l’inquinamento da plastica, favorendo al contempo una gestione più sostenibile dei rifiuti. I comuni che desiderano maggiori informazioni sul programma possono contattare il Ministero all’indirizzo dedicato: info@mangiaplastica@mase.gov.it