Temperature record, le amministrazioni stanno portando avanti diverse iniziative per tutelare i cittadini: ecco come i Comuni combattono l’emergenza caldo.
Non accenna a placarsi l’ondata di caldo che imperversa sul nostro paese. A soffrirne di più sono le categorie deboli, bambini ed anziani prima di tutto.
La tempesta di calore che sta investendo il Paese in questi giorni ha innalzato il livello di allerta non solo per le persone fragili ma per tutta la popolazione.
Per questo motivo l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha compiuto un ‘viaggio’ tra i Comuni che hanno preso misure e attivato servizi per cercare di alleviare le condizioni di sofferenza e di potenziale pericolo per la salute.
Emergenza caldo, ecco le iniziative nei Comuni
Per fronteggiare la situazione i Comuni italiani pertanto hanno adottato misure e programmi specifici con un’attenzione particolare dedicata agli anziani, da sempre i più esposti nei mesi di calura estiva.
Eccone citate alcune.
Roma
A Roma la Protezione Civile e i volontari di Cri e Acea, da qualche giorno sono presenti con 80 squadre in 28 punti sensibili della città per dare consigli sui corretti comportamenti e le buone prassi, per accompagnare cittadini e turisti alle fontane o per erogare direttamente l’acqua dalle bottigliette per ristabilire l’idratazione. In tal modo si favoriranno anche eventuali tempestivi interventi o servizi di soccorso medico. Le zone interessate saranno diverse dal centro alle periferie, come ad esempio, Colosseo, Piazza Pia, Ostia e il Municipio XV. Saranno privilegiate le aree ad alta frequentazione pedonale o i mercati rionali. Inoltre, già da qualche settimana, il Comune capitolino ha deciso di replicare l’esperienza dello scorso anno, del progetto ‘Piscine all’aperto’ che mette a disposizione degli over 70 un ombrellone a bordo vasca, grazie all’iniziativa congiunta degli assessorati alle Politiche sociali e alla salute e allo Sport.
Bari
A Bari il Comune ha predisposto ancora una volta un piano operativo aggiuntivo, attivo dal 1° luglio al 15 settembre 2023, con l’obiettivo di fronteggiare i disagi e le problematiche socio-sanitarie legate alla stagione estiva, con particolare riferimento alle persone anziane e in situazione di estrema fragilità e solitudine. Il piano coinvolge oltre 50 realtà pubbliche e private, tra cui Protezione civile, Asl, Federfarma, ordini professionali, Polizia locale e medici di base, accanto alla rete del privato sociale, della Caritas e del volontariato laico e cattolico. Previsti servizi mirati per gli anziani tra cui il Pony della solidarietà per la consegna a domicilio di beni di prima necessità, viveri e medicinali, e un Presidio di prevenzione effetti ondate di calore operativo presso il centro di via Dante per allertare gli utenti del Centro sociale polivalente per anziani e gli anziani inseriti nella banca dati della sorveglianza attiva.
Firenze
Il Comune di Firenze, per tenere alta l’attenzione dei cittadini sulle corrette abitudini da seguire nelle prossime giornate, ha deciso di lanciare un messaggio di ‘Alert system’ telefonico invitando i cittadini a prestare la massima attenzione. Si raccomandano gli accorgimenti usuali come uscire meno possibile nelle ore più calde, bere tantissimo e mangiare cibi leggeri.
Milano
A Milano dal 1° luglio al 31 agosto è attivo il servizio Milano Aiuta Estate 2023 – servizio di assistenza (dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 18:00) che offre tra l’altro: informazioni e orientamento ai servizi ed alle risorse territoriali, assistenza domiciliare, consegna dei pasti a domicilio e sostegno telefonico. Sempre a mesi luglio e agosto sarà attivo Milano Aiuta Estate 2023 – attività estive per over 65 che prevede un ventaglio di attività per il tempo libero a favore dei cittadini e delle cittadine over 65 che rimangono in città durante i mesi estivi.
Napoli
Il Comune di Napoli, oltre ad aver fornito attraverso i suoi canali di comunicazione tutta una serie di indicazioni utili per l’intera cittadinanza per contrastare le ondate di calore e messo a disposizione la Centrale Operativa Sociale, ha attivato un servizio specifico per i senza fissa dimora, con una casella di posta elettronica destinata a raccogliere tutte le segnalazioni. Inoltre, per tutelare il benessere delle persone senza dimora presso il Real Albergo dei Poveri è stato allestito uno spazio docce all’interno del quale possono prendersi cura di sé nel rispetto della privacy e con un tempo adeguato.
Torino
Invece, l’amministrazione comunale di Torino ha attivato da qualche settimana il ‘Piano operativo per l’emergenza caldo 2023’. Obiettivo dichiarato è di aiutare le persone anziane fragili che, per le condizioni climatiche e non di rado anche a causa di problemi di salute e di solitudine, proprio nei mesi estivi soffrono i maggiori disagi. Tra i principali strumenti lo sportello di risposta telefonica del Servizio Aiuto Anziani, che risponde ai numeri 011.81.23.131 e 011.011.33.333 ed è operativo tutti i giorni feriali dalle ore 9.00 alle 17.00. Dopo le 17.00 e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale. Il servizio assolve ad una funzione di vera e propria sentinella telefonica: ascolta, consiglia, fornisce informazioni, accoglie richieste di aiuto con la collaborazione di una squadra costituita da associazioni di volontariato che può assicurare servizi di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, ritiro della pensione e qualche ora di compagnia al domicilio.
Venezia
Anche il Comune di Venezia si è organizzato con un Piano di risposta agli effetti sulla salute delle ondate di calore”, come avviene ormai dal 2003. Il Piano si sostanzia in una serie di azioni ed interventi, tra cui: la diffusione massiva di opuscoli informativi sui comportamenti da seguire per difendersi dal caldo, distribuiti nel territorio; l’assistenza telefonica per consigliare i cittadini, anziani e non, su come difendersi dai rischi delle ondate di calore e fornire indicazioni sui servizi dedicati presenti nel territorio; e il potenziamento straordinario dei servizi sanitari e assistenziali normalmente già a disposizione della cittadinanza.
Padova
Nella vicina Padova il Comune ha predisposto anche per quest’anno la guida “Arriva l’estate 2023 – Guida ai rimedi contro il caldo” per informare la cittadinanza, ed in particolare le persone over 65, circa le iniziative e gli accorgimenti da adottare durante il periodo estivo nella città patavina. Forniti alcuni semplici consigli per difendersi dal caldo e indicazioni, tra l’altro, su: piscine che prevedono agevolazioni per persone over 65, sportello gratuito di supporto psicologico servizi gratuiti di consegna della spesa alimentare a domicilio.
Lecce
Il Comune di Lecce ha attivato anche quest’anno il piano “Emergenza Caldo/Estate” a favore di persone anziane con età superiore ai 65 anni, in stato di fragilità e con ISEE non superiore a 7.500,00 ed in precarie condizioni di salute. Il piano prevede la distribuzione gratuita, con la collaborazione della Protezione Civile, di acqua, frutta e verdura di stagione a tutti coloro che ne faranno richiesta, per prevenire e ridurre gli effetti rischiosi di una possibile ondata di calore sulla salute delle persone anziane.
Brescia
A Brescia, invece, il Comune ha sottoscritto dal 2021 con Fondazione Brescia Solidale, Fondazione Casa Di Dio, Fondazione Casa Industria e Auser Filo d’Argento un accordo per tutelare le persone anziane nel corso delle ondate di calore. Fondazione Brescia Solidale, Casa di Dio e Casa Industria mettono a disposizione il proprio personale e i propri spazi comuni (Centri Diurni, Centri Diurni Integrati, Comunità alloggio sociale Anziani, Comunità Residenziali, Rsa), dotati di impianti climatizzati, per accogliere gli anziani, fornendo indicazioni riguardo alla corretta gestione dell’alimentazione, dell’idratazione e dell’abbigliamento nelle giornate più calde. Su richiesta, forniscono inoltre il pasto al costo di cinque euro più Iva.
Monreale (PA)
Nel palermitano il Comune di Monreale ha attivato un piano di emergenza in coordinamento con gli uffici comunali, al fine di monitorare le condizioni climatiche ed evitare rischi per la salute dei cittadini. In particolare, l’attenzione è rivolta alla popolazione anziana over 65, ai malati cronici e alle persone sole e in difficoltà. I volontari dell’associazione di protezione civile Overland 3 sono operativi e setacciano il territorio di Monreale e le frazioni limitrofe per offrire assistenza. Il servizio sarà attivo 24 ore su 24, con reperibilità notturna. I volontari forniranno informazioni, supporto e assistenza per contrastare i rischi legati al caldo eccessivo, come colpi di calore, disidratazione e complicanze per i soggetti più fragili.
Messina
Sempre in Sicilia, a Messina il Comune ha varato un piano emergenza per le ondate di calore: predisposto dall’Asp con la collaborazione della Protezione Civile. Un focus è dedicato alla popolazione over 65, la più esposta ai rischi dell’ondata di caldo degli ultimi giorni.
San Benedetto del Tronto (AP)
Non solo i Comuni medi, anche quelli piccoli si stanno organizzando; come San Benedetto del Tronto, dove sono state attivate alcune misure di assistenza per le persone fragili, in particolare per gli anziani. Uno spazio pubblico dov’è possibile trovare refrigerio è l’atrio della sala consiliare, dove è possibile dissetarsi con acqua fresca. Inoltre, è a disposizione un numero di telefono dedicato del Gruppo comunale di Protezione civile per entrare in contatto con i volontari che, dalla sala operativa, provvederanno a dare indicazioni sulle esigenze rappresentate.
Cesena
Anche a Cesena il Comune, attraverso la rete di enti, ha messo a disposizione per fornire assistenza, sostegno e pronto intervento verso le categorie di cittadini a rischio e più delicate, in particolare anziani soli e malati cronici. Il piano di intervento che nasce dalla collaborazione tra l’Ausl della Romagna e i Comuni dell’Unione, insieme ad altri Enti, Istituzioni e Associazioni di volontariato del territorio, prevede alcune azioni principali contro il caldo.
Modena e Parma
Restando in Emilia-Romagna sono da segnalare le iniziative dei Comuni di Modena e di Parma. Il primo ha attivato il progetto ‘Estate Sicura 2023’ con iniziative a favore delle persone anziane per rendere meno disagevole la permanenza in città durante i mesi più caldi. Il progetto nasce dalla collaborazione tra i servizi del settore Politiche sociale del Comune di Modena e il dipartimento di cure primarie del distretto Ausl di Modena coinvolgendo anche associazioni e gruppi di volontariato.
Il piano prevede innanzitutto l’attivazione di un numero verde (800493797) che rimarrà in funzione fino al 15 settembre offrendo accoglienza e ascolto agli anziani in difficoltà psicologica a causa dell’isolamento in cui possono trovarsi nel periodo estivo; facilita il contatto o l’attivazione dei servizi sociali o sanitari territoriali; attiva i servizi di pronto intervento e fornisce anche informazioni su farmacie aperte, orari dei servizi comunali e dei servizi sociali-sanitari; per le emergenze occorre invece rivolgersi immediatamente al 118.
Nel capoluogo parmense, invece, è partito il ‘Piano caldo 2023’ che contempla l’attivazione di una segreteria telefonica dedicata attiva 24 ore su 24, allo 0521 218444, sino al 15 settembre, per raccogliere le segnalazioni degli anziani fragili.
Inoltre, è stata attuata una campagna di comunicazione con la divulgazione di locandine e consigli utili per difendersi dal caldo; a cui si aggiungono il monitoraggio degli anziani soli, anche tramite i medici di famiglia, e la collaborazione con il volontariato a supporto dei servizi. In linea con quanto previsto dalla Regione Emilia-Romagna, sono state predisposte una serie di misure, concordate a livello distrettuale, per prevenire e alleviare i disagi che le forti ondate di calore possono causare.
Fonte: ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani