L’Istat ha recentemente pubblicato il suo nuovo rapporto sul benessere nelle 14 città metropolitane italiane, basato sugli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile dei Territori (BesT).
Questi indicatori, che si riferiscono a dati a livello provinciale, sono allineati con quelli presentati nel Rapporto Bes, ma in alcuni casi risultano ampliati per includere aspetti ulteriori, utili per le politiche territoriali.
Il report offre una panoramica dettagliata delle condizioni di benessere nelle città metropolitane, che ospitano il 36,2% della popolazione italiana. Attraverso l’analisi dei dati, emergono i divari tra le diverse aree e le differenze rispetto alla media nazionale, mettendo in luce i punti di forza e le aree di miglioramento. L’analisi comprende anche l’evoluzione recente di questi territori.
Il dossier 2024 dell’Istat sul Benessere nelle Città Metropolitane
Particolarmente rilevante è l’approfondimento su tre ambiti tematici: Istruzione e formazione, Benessere economico e Ambiente. In quest’ultimo campo, il rapporto introduce nuove misurazioni riguardanti la disponibilità di risorse educative e i risultati scolastici, le condizioni economiche degli individui e l’esposizione delle popolazioni alle isole di calore urbane, un fenomeno che sta acquisendo crescente attenzione nelle grandi città.
Inoltre, il rapporto esplora anche le disuguaglianze interne alle aree metropolitane, distinguendo tra i capoluoghi e le aree circostanti. Viene così fornita una visione più dettagliata delle disuguaglianze sociali ed economiche all’interno delle stesse aree urbane.
Per la prima volta, l’Istat ha inserito anche nuovi indicatori legati alla qualità della vita, tra cui la disponibilità di reti di supporto sociale, la percezione del degrado urbano e della sicurezza nei quartieri, nonché la soddisfazione generale della popolazione. Questi dati risultano raccolti attraverso il Censimento della popolazione, offrendo una visione diretta delle esperienze vissute dai cittadini.
Questo studio sulle città metropolitane fa parte di un progetto più ampio che include anche venti report regionali, pubblicati nel corso dell’anno. Questi report saranno disponibili online sul sito dell’Istat nella sezione “Il Bes dei Territori”, dove sarà possibile consultare i dati, i metadati e usufruire di strumenti interattivi per esplorare e visualizzare gli indicatori.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante per comprendere in modo più profondo le dinamiche di benessere nelle aree metropolitane italiane, fornendo informazioni utili per orientare politiche pubbliche più mirate e inclusive.