Ecco come il nuovo Decreto legge PNRR Ter introduce rilevanti semplificazioni per accelerare investimenti e cantieri.
Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto, un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC).
Scopriamo dunque quali sono le novità introdotte dal nuovo Decreto legge PNRR Ter.
Decreto legge PNRR Ter: procedure semplificate per investimenti e cantieri
Snellire le procedure per accelerare gli investimenti e i cantieri e dare piena attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Sono queste le direttrici che vedono la pubblica amministrazione intervenire in materie di fondamentale importanza per lo sviluppo del Paese quali ambiente, energia, edilizia scolastica e infrastrutture.
Il Governo avvia un pacchetto di misure in settori strategici a vantaggio di imprese, operatori di settore e cittadini per lo sviluppo del nostro Paese.
Il decreto prevede interventi nelle seguenti materie.
Appalti e contratti
Velocizzazione dei tempi in materia di appalti e contratti nei settori infrastrutturali o edilizi previsti dal PNRR attraverso l’uso della conferenza dei servizi in modalità semplificata e, quindi, in via telematica per l’invio di documenti, comunicazioni, pareri, istanze.
Il dimezzamento dei tempi, da 60 a 30 giorni, per le determinazioni degli enti in conferenza di servizi eccetto quelle paesaggistico territoriali, ambientali, culturali e tutela della salute i cui tempi sono fissati in 45 giorni.
Telecomunicazioni
Digitalizzazione della procedura per l’istallazione di apparati tecnologici 4G. Semplificazione della procedura, eliminando l’autorizzazione preventiva, per la realizzazione di infrastrutture tecnologiche.
Edilizia scolastica
Potenziamento delle misure per la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica aumentando i poteri di sindaci, presidenti delle Province e Città metropolitane al pari dei commissari straordinari. Innalzamento delle soglie di affidamento diretto da 139 a 215 mila euro.
Ambiente ed energia
Velocizzazione e snellimento delle procedure per l’installazione di sistemi fotovoltaici anche per le zone con vincolo paesaggistico anche attraverso l’utilizzo del silenzio assenso decorsi 45 giorni dalla richiesta. Semplificazione delle procedure di impatto ambientale per la promozione dell’idrogeno verde e rinnovabile.
Trasporti
Semplificazioni procedurali per la realizzazione di infrastrutture ferroviarie e opere pubbliche di particolare complessità.
Beni culturali
Riduzione dei tempi, da 120 a 90 giorni, per la conclusione del procedimento di verifica dell’interesse culturale. Decade la preventiva autorizzazione alla soprintendenza per la manutenzione ordinaria di opere di proprietà o destinazione d’uso pubblica.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it