Arrivano le prime erogazioni destinate ai Comuni in relazione ai Contributi per la progettazione stanziati dal dl “Agosto”.
Il Ministero dell’interno, con provvedimento dirigenziale del 10 dicembre 2020, ha disposto il pagamento della quota 2020, pari a 300 milioni di euro, dei contributi per la progettazione stanziati dall’articolo 45 del dl 104/2020 (dl “Agosto”) per le annualità 2020 e 2021, per un importo complessivo di 600 milioni di euro, finalizzati allo scorrimento della graduatoria dei progetti validati come ammissibili per l’anno 2020 a valere sulle risorse stanziate dalla legge di bilancio 2020 (artt. 51-58), già assegnate con decreto interministeriale del 31 agosto 2020.
Il pagamento si dispone a favore degli enti locali le cui richieste sono individuate:
- dalla posizione 971
- alla posizione 4.737
della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020.
La graduartoria si riporta nell’allegato 2 del richiamato decreto del 31 agosto 2020, ad esclusione di quelli che non hanno provveduto a confermare l’interesse al contributo come previsto dall’art. 45, co. 1, lett. b) del dl 104/2020.
Contributi per la progettazione ai Comuni
Si tratta di ingenti risorse destinate alle spese di progettazione definitiva ed esecutiva relative ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.
Il decreto di assegnazione del Ministero dell’interno, che fa fede ai fini del rispetto dei termini di affidamento della progettazione, è stato emanato il 7 dicembre 2020.
A tal proposito si ritiene opportuno ricordare che ai sensi dell’articolo 1, comma 56, della legge n.160/2019, gli enti beneficiari della quota 2020 sono tenuti ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione del decreto di assegnazione del contributo.
Il termine ultimo per l’affidamento della progettazione, a pena di revoca del contributo, è pertanto l’8 marzo 2021.
Entro tale data è necessario che risultino richiesti (sul sistema SIMOG dell’ANAC) e associati ai CUP almeno uno dei relativi CIG di spesa per la realizzazione della progettazione. Il CIG deve essere correttamente perfezionato in BDAP.
L’articolo 1, comma 57, della legge 27 dicembre 2019, n.160, dispone, infatti, che l’affidamento della progettazione ai sensi del comma 56 è verificato tramite il predetto sistema attraverso le informazioni correlate al relativo codice identificativo di gara (CIG).
Con successivo provvedimento, da emanarsi entro il 28 febbraio 2021, saranno erogati gli ulteriori 300 milioni di euro per gli enti presenti in graduatoria dalla posizione 4.738 alla posizione 9.350.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it