Sicurezza alimentare: il Sottosegretario alla Salute Costa ha firmato un nuovo protocollo con ASSOBIBE per il consumo consapevole delle bevande analcoliche, la riduzione dell’offerta calorica e l’aumento della tutela per i giovani.
“Riduzione dell’offerta calorica, astensione vendita diretta di bibite zuccherate anche nelle scuole superiori, astensione dalla pubblicità e marketing per gli under 13. Sono questi gli impegni assunti con il nuovo Protocollo di Intesa tra il Ministero della Salute e l’Associazione Italiana tra gli industriali delle bevande analcoliche (ASSOBIBE), che ho firmato in queste ore”.
Lo ha dichiarato il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, delegato dal Ministro Roberto Speranza alla trattazione e alla firma di atti relativi all’igiene e alla sicurezza degli alimenti per la nutrizione umana.
Consumo consapevole bevande analcoliche: il protocollo tra Ministero della Salute e Assobibe
L’impegno di Assobibe con il Ministero della Salute è quello di:
- offrire sempre meno zuccheri e calorie nei soft drinks
- e fissare nuovi obiettivi di autoregolamentazione nelle attività di marketing, pubblicità e vendita, con particolare attenzione ai bambini e ragazzi.
L’accordo prevede un nuovo taglio del 10% dello zucchero immesso in consumo nel biennio 2020-2022.
Al fine di tutelare i consumatori più giovani, inoltre, l’accordo prevede l’astensione dalla vendita diretta di bevande zuccherate anche nelle scuole superiori. Un ulteriore impegno preso dalle aziende produttrici, che già oggi non vendono direttamente bevande analcoliche nelle scuole primarie e offrono solo versioni senza zuccheri aggiunti nelle scuole secondarie.
Non da ultimo, il protocollo eleva a 13 anni la soglia per l’astensione da attività di promozioni e marketing nei canali diretti ai bambini, contenuta nel codice di autoregolamentazione ASSOBIBE in vigore dal 2006.
Le dichiarazioni del Sottosegretario Costa
“Il documento – spiega Costa – ha l’obiettivo di avviare una collaborazione finalizzata a migliorare la conoscenza sulle caratteristiche delle bevande analcoliche, rafforzare gli impegni per migliorare l’offerta verso i consumatori e l’impatto nutrizionale, promuovere iniziative utili verso target e luoghi specifici quali giovani e ambienti scolastici.
Tale collaborazione interesserà anche l’individuazione di un percorso formativo adeguato ad un consumo consapevole di questa tipologia di bevande, all’impatto nutrizionale, oltre che a stili di vita corretti, illustrando l’importanza del bilancio energetico”.
La riduzione dell’offerta calorica si otterrà con un ulteriore taglio del 10% di zucchero immesso in consumo (per il periodo 2020-2022), l’astensione dalla vendita diretta dei produttori di versioni zuccherate invece verrà estesa alle scuole superiori oltre che nelle primarie. Infine si eleverà dai 12 ai 13 anni la soglia di età su cui evitare promozioni e marketing nei canali diretti ai bambini”, conclude Costa.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it