cimiteri per animali regione lazioNella Regione Lazio nasce la proposta per dare “una cuccia per la vita”, ovvero dei cimiteri dedicati agli animali. Vediamo la proposta nel dettaglio.


Cimiteri per animali: quando il nostro amico a quattro zampe muore, lascia un enorme vuoto all’interno della famiglia. Gli animali da compagnia sono spesso veri e propri membri del nucleo famigliare.

Per questo, sempre più cittadini richiedono a gran voce un cimitero per animali, per potergli dare il giusto trattamento, anche dopo la morte.

La legge regionale proposta dalla Regione Lazio, doveva essere esaminata alcuni giorni fa dalla Commissione Sanità del Lazio, ma è stata rimandata a causa della mancanza del numero legale, costringendo così a rimandare l’esame degli emendamenti.

La Regione Lazio, quindi, mette in campo una nuova proposta, per cambiare l’attuale regolamento europeo. Vediamo di cosa si tratta.

Cimiteri per animali nel Lazio: cosa propone la Regione

La legge propone di realizzare alcuni cimiteri per animali, già presenti in diverse zone d’Italia.
Nel Lazio, infatti, non c’è una norma che consenta di realizzare delle strutture per dare una degna sepoltura ai propri animali di affezione.

La proposta viene dagli attuali assessori pentastellati, Roberta Lombardi e Valentina Corrado, i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Devid Porrello, Gaia Pernarella, Silvia Blasi, Valerio Novelli e Loreto Marcelli, gli ex 5 Stelle Davide Barillari e Marco Cacciatore e Francesca De Vito di Fratelli d’Italia.

L’obiettivo è quello di:

“Garantire la continuità del rapporto affettivo tra il proprietario e il proprio animale di compagnia, anche dopo la morte di quest’ultimo”.

Nella Capitale, ci sono effettivi problemi riguardanti gli spazi cimiteriali, legati alla mancanza di spazi, ma c’è l’intenzione di creare di nuovi, proprio per i nostri amici a quattro zampe.

La proposta di istituire cimiteri per animali, nella Regione Lazio, non è nuova: già nel 2018 era stata presentata un’apposita legge dall’allora capogruppo pentastellato Roberta Lombardi e dalla gran parte dei grillini. Mentre, nel 2019, era stata fatta una proposta simile da alcuni consiglieri del centrodestra. Ad oggi, le due proposte sono state accorpate, per dare vita ad un testo unico.

Nella proposta, è prevista anche la possibilità della cremazione dell’animale: le ceneri potranno essere interrate o sparse sul terreno. Ci sarà addirittura la possibilità di richiedere che gli animali siano messi insieme al loro proprietario, se quest’ultimo ne ha fatto richiesta.

Per quanto riguarda l’esumazione, invece, dipende dalla taglia dell’animale domestico: non sarà consentita l’esumazione delle spoglie prima dei 10 anni, per gli animali di grossa taglia; per quelli di piccola taglia, invece, dovranno passare almeno 5 anni.

Cimiteri per animali nel Lazio: cosa prevede l’attuale regolamento

cimiteri per animali regione lazioLa proposta nella Regione Lazio andrebbe a coprire un vuoto normativo nazionale.
Ad oggi, ci si basa sul regolamento europeo, che prevede lo smaltimento delle spoglie degli animali domestici, equiparandole ai rifiuti e quindi destinate all’incenerimento.

Se, invece, il padrone dell’animale vuole procedere con la sepoltura, deve ottenere l’autorizzazione e trovare un terreno idoneo.

La proposta andrebbe ad aiutare tutti quei cittadini che non posseggono un fondo di proprietà, dove seppellire i propri animali domestici. Inoltre, i cimiteri per animali ridurrebbero i rischi di inquinamento delle falde acquifere e quelli della diffusione di malattie.

Se la proposta sarà accolta, si potrà procedere con la costruzione di cimiteri per tutti gli animali d’affezione: cani, gatti, conigli, criceti e uccelli. I cimiteri potranno essere realizzati e gestiti sia da enti privati che pubblici, dopo l’autorizzazione del Comune e della Asl.

Se la proposta passerà alla Commissione Sanità e al Consiglio regionale, il Lazio potrà iniziare con l’istituzione di cimiteri per gli animali domestici, coprendo così il gap che l’allontana da altre regioni, come la Lombardia e l’Emila Romagna, nelle quali sono presenti cimiteri per gli animali d’affezione, già da anni.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it