Sono gli ultimi giorni per richiedere alcune agevolazioni: ecco quali sono i bonus in scadenza a febbraio 2024.
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto alcune agevolazioni importanti per i cittadini.
Nel mese di febbraio, sono state fissate le scadenze di alcuni bonus: ecco quali sono.
Bonus in scadenza febbraio 2024: ecco quali sono
A febbraio debutteranno alcune agevolazioni e aiuti per i cittadini. Ma allo stesso tempo, saranno gli ultimi giorni per presentare le domande per alcuni bonus.
Il 9 febbraio scorso, ad esempio, è stato l’ultimo giorno per inviare la dichiarazione sostitutiva relativa al Bonus pubblicità.
Ecco gli altri bonus in scadenza a febbraio 2024.
Bonus gite scolastiche
Il Bonus gite scolastiche è una delle novità del 2024. Può contare su una dotazione di 50 milioni di euro dal Ministero dell’Istruzione e del merito.
I fondi servono ad aiutare gli studenti in difficoltà economiche, che partecipano a gite scolastiche e viaggi d’istruzione.
Il bonus prevede un contributo di 150 euro a testa e può coprire interamente o solo in parte le spese per partecipare a visite didattiche organizzate dalla classe in cui lo studente è iscritto. Il contributo viene erogato sotto forma di rimborso, per le spese già sostenute all’inizio dell’anno scolastico.
Potranno usufruire del contributo gli studenti che appartengono a nuclei famigliari con Isee fino a 5mila euro.
Per richiederlo, occorrerà inoltrare la domanda sulla Piattaforma Unica del Ministero dell’Istruzione, entro il 15 febbraio.
Bonus acqua potabile
Il Bonus acqua potabile è stato pensato per diminuire il consumo di contenitori di plastica e agevolare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto.
Il contributo prevede un credito d’imposta del 50% sulle spese sostenute nel 2023, per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica.
Per le persone fisiche, l’importo massimo delle spese è di 1000 euro per ciascun immobile. Il limite sale a 5mila euro, nel caso d’immobili adibiti ad attività commerciali, istituzionali o d’impresa.
Il Bonus non è stato rinnovato dalla Legge di Bilancio 2024, perciò si rivolge a coloro che hanno effettuato le spese nel 2023.
Le domande potranno essere inoltrate sul sito dell’Agenzia delle Entrate, insieme ad una comunicazione all’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), entro il 28 febbraio.
I Bonus previsti da febbraio
Febbraio è anche il mese di partenza per altri bonus.
Un esempio è il Bonus mamme lavoratrici, sbloccato dall’Inps lo scorso 31 gennaio. L’agevolazione, che prevede un esonero della contribuzione previdenziale per le madri lavoratrici con almeno due figli a carico, doveva partire dal mese di gennaio.
Ma a causa di alcuni ritardi, l’Inps lo inserirà in busta paga, proprio a partire da febbraio.
È atteso per la fine del mese, invece, il Bonus psicologo, finanziato con 8 milioni di euro. Il contributo avrà un importo massimo di 1500 euro ed è indirizzato ai cittadini con Isee fino a 50mila euro, che usufruiscono di sessioni di psicoterapia con l’obiettivo di alleviare condizioni di ansia, stress e depressione.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it