bando-piccoli-comuni-2023-fase-2Al via la fase 2 per la verifica dei progetti riguardanti il Bando piccoli comuni 2023 dopo la conclusione dell’invio delle domande.


Si tratta dell’avviso pubblico che concerne il fondo della cosiddetta “Legge Realacci”, destinato allo sviluppo strutturale, economico e sociale dei piccoli Comuni nello stato di previsione del Ministero dell’interno.

In breve si finanziano progetti di investimento pubblico – per tutela dell’ambiente, mitigazione del rischio idrogeologico, promozione dello sviluppo economico e sociale – da inserire nel “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni” pubblicato a luglio 2022 nella Gazzetta Ufficiale.

Il Bando è rivolto esclusivamente ai 5500 piccoli Comuni che rientrano nell’elenco definito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 luglio 2021.

Questi enti, singolarmente o per il tramite delle Unioni di comuni a cui appartengono o ancora tramite convenzione, possono presentare un progetto nel limite massimo finanziabile di 700 mila euro.

Per i progetti presentati in forma associata, l’importo di 700 mila euro è moltiplicato per il numero di Comuni facenti parte della convenzione o per i quali l’Unione presenta il progetto.

Bando Piccoli Comuni 2023, parte la fase 2

Il 15 novembre 2023 ha segnato l’inizio della Fase 2 del “Bando Piccoli Comuni”: una fase che segue l’invio delle domande di inserimento dei progetti nel “Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni”, terminata proprio in questa data.

Gli Enti accreditati hanno presentato ben 2638 progetti per un totale di 3359 comuni, coprendo il 60,9% degli enti ammessi.

Il Dipartimento Casa Italia ha svolto un ruolo cruciale, offrendo supporto tecnico-amministrativo. Rispondendo a 1981 email inviate dai piccoli Comuni e fornendo assistenza telefonica a quasi 300 Enti, il dipartimento si è assicurato che il processo si svolgesse senza intoppi.

Le informazioni cruciali sono state diffuse attraverso diversi canali. Sul sito del Dipartimento Casa Italia sono state pubblicate 13 notizie e aggiornamenti, 33 FAQ, 13 documenti normativi e un Manuale per la compilazione delle domande. La presenza online è stata completata da 95 post pubblicati sui canali social del Dipartimento.

Ora, la Fase 2, che riguarda la verifica vera e proria dei progetti è in corso. Questa fase, destinata a garantire la validità e la coerenza dei progetti presentati, si concluderà con l’adozione della graduatoria finale attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (dPCM). Questa graduatoria sarà determinante per identificare i progetti che riceveranno il via libera per la successiva fase di implementazione.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it