Tra i vari ETC (Enti Territoriali Competenti) alle prese con le nuovi disposizioni normative troviamo anche l’intera Provincia della Spezia: anche questo Ente ha scelto la soluzione in Digital Network, un prodotto della Golem Net, per la produzione e integrazione della Carta della Qualità dei Rifiuti.
Ai sensi della normativa europea e nazionale la priorità da perseguire nella gestione dei rifiuti è la prevenzione, vale a dire: riduzione della loro produzione.
Il modello organizzativo “integrato” della raccolta differenziata, che fa perno sulla domiciliarizzazione e sulla personalizzazione del servizio, è quello che permette più facilmente di raggiungere gli obblighi imposti dal decreto Ronchi e incentivare la riduzione della produzione di rifiuti, poiché consente l’adozione di una tariffazione volumetrica del servizio.
Con tali principi emerge la necessità di adeguarsi ai nuovi obblighi legati alla qualità contrattuale che riguarderanno la gestione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, dei reclami, delle richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati e così via. Accanto a questi si affiancano quelli tecnici, relativi nello specifico al servizio di raccolta rifiuti fornito alla cittadinanza: come nel caso delle attività di raccolta e trasporto o di spazzamento e lavaggio delle strade.
Mediante la cosiddetta Carta della Qualità del Servizio Rifiuti si confrontano i dati sui livelli effettivi di qualità e sul rispetto degli standard di qualità indicati dai gestori dei servizi nei relativi contratti.
ATO Rifiuti Provincia della Spezia aderisce alle nuove regole sulla Carta della Qualità
Sono ormai molti gli ETC (Enti Territoriali Competenti) che hanno scelto di intraprendere un processo virtuoso nella gestione della qualità contrattuale e tecnica del servizio dei rifiuti, che in base al TQRIF (Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani) introdotto dall’ARERA con la Delibera 15/2022 deve rappresentare lo standard condiviso in materia.
Tra questi risponde positivamente alla chiamata dell’Autorità anche l’ATO Rifiuti Provincia della Spezia, che lo scorso giovedì 29 dicembre ha radunato, per un incontro on line, i gestori ricadenti all’interno del suo ambito e illustrato loro gli impegni normativi nonché la procedura attraverso cui operare sulla piattaforma Digital Network e dunque ottenere l’integrazione, approvazione e pubblicazione su Trasparenza Rifiuti, della nuova Carta della qualità.
L’occasione ha inoltre consentito all’ETC di promuovere il percorso di qualità intrapreso dalla Arera e per tanto incoraggiare i territori ad essere ancora più virtuosi nel servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Si fa presente che l’ATO Rifiuti Provincia della Spezia rappresenta un ambito importante del Nord Italia, con un bacino di competenza decisamente rilevante, coincidente con l’intera provincia della città ligure.
Si tratta di 32 Comuni, con 32 corrispondenti ambiti tariffari: municipalità con un alto numero di cittadini residenti, dove solo il capoluogo di Provincia, La Spezia, conta quasi 100 mila abitanti; una provincia costiera rinomata con una forte presenza di seconde case e un flusso turistico tra i più dinamici del paese.
Un territorio dunque con un numero di utenze che supera le 215 mila relative ai soli residenti.
Durante l’incontro formativo l’ETC ha anche indicato la strada maestra da seguire in futuro, vale a dire quella della digitalizzazione dei processi, fornendo così un esempio da seguire non solo dal punto di vista tecnologico ma anche dal punto di vista strettamente gestionale.
L’Ambito Territoriale della Provincia della Spezia ha così scelto di attrezzarsi al meglio per offrire standard qualitativi elevati alle sue municipalità e a tutti gli utenti del territorio, investendo in un percorso di innovazione del processo.
La piattaforma per la gestione della Qualità dei Rifiuti
Per le sue 32 gestioni l’ATO Provincia della Spezia ha pertanto attivato la piattaforma CQR Digital Network in modalità SAAS (Software-as-a-Service) prodotta dalla Golem Net, società informatica con grande esperienza nel settore dei rifiuti.
Questa piattaforma è dedicata alla gestione di tutte le fasi procedurali relative alla realizzazione della Carta della Qualità del Servizio Rifiuti e le attività connesse in base al testo unico per la regolamentazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Questo sistema digitale, affiancato dal servizio di supporto tecnico, procurerà senz’altro vantaggi a lungo termine ai cittadini che risiedono nei Comuni interessati, agli addetti ai lavori che devono occuparsi delle varie fasi del processo e di tutti i gestori.
L’ATO Provincia della Spezia si aggiunge così anche ad altri ETC e gestori che hanno approvato le proprie Carte della Qualità tramite questo innovativo strumento, come ATO Toscana Costa, AGER Puglia, AURI Umbria e le SRR Siciliane.
La piattaforma web messa a disposizione dalla Golem Net si aggiunge alle offerte digitali, accompagnate sempre da un servizio di ampio supporto tecnico, che l’azienda ha messo in campo rispetto al settore dei rifiuti e alle sfide poste dalla Arera attraverso la sua produzione normativa:
- dal Pef Task Flow, la piattaforma applicativa che consente una gestione logica, ordinata e rispettosa dei principi cronologici del rapporto tra i Gestori e l’Ente Territorialmente Competente nella produzione e gestione e validazione del Piano Economico Finanziario Tari;
- al progetto SìTarip, che offre una serie di servizi completi e integrati per l’intera filiera del processo di implementazione, avviamento e gestione della TARIP, attraverso consulenze e progettualità personalizzate in base al contesto territoriale e di riferimento, fornendo anche il software gestionale GWASTE per la gestione della tariffazione puntuale sviluppata completamente in ambiente web su cloud Azure;
- passando per la piattaforma trasparenzarifiuti.it in conformità al dettato della Delibera 444/2019 per cui comuni e aziende di gestione debbono realizzare e aggiornare una sezione web raggiungibile dalla homepage dei propri siti web istituzionali.
Nella brochure è possibile reperire informazioni di dettaglio brochure completa del servizio.
Per altre informazioni sui servizi offerti dalla Golem Net e prendere visione della demo potete consultare il sito: https://www.gestionequalitarifiuti.it/richiedi-una-demo/
Oppure potete in alternativa scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374.
Se si desiderano approfondimenti tecnici scrivete una mail all’indirizzo segreteria@golemnet.it.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it