Il Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha ufficializzato il riparto di un contributo di 68 milioni di euro destinato al potenziamento dei servizi sociali nei Comuni della Sicilia e della Sardegna per il 2025.


Il decreto ministeriale, emanato il 5 febbraio 2025 e registrato dalla Corte dei Conti il 6 marzo 2025, stabilisce criteri e modalità di assegnazione delle risorse, tenendo conto dei fabbisogni standard delle amministrazioni locali. Il provvedimento è stato inserito nella sezione “I Decreti” e sarà presto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Un fondo per l’equità dei servizi

Il finanziamento rientra nell’ambito del “Fondo speciale per l’equità del livello dei servizi“, istituito dalla legge di bilancio 2024 (n. 213/2023) con l’obiettivo di ridurre gli squilibri economici e sociali e garantire un accesso equo alle prestazioni sociali essenziali. Per il 2025, il fondo dispone complessivamente di circa 859 milioni di euro, una parte dei quali destinati specificamente alle due Regioni a statuto speciale. L’assegnazione dei fondi per gli anni successivi prevede un incremento progressivo, raggiungendo i 113 milioni di euro nel 2030.

Criteri di distribuzione e monitoraggio

Le risorse saranno assegnate ai Comuni in base a un’istruttoria tecnica condotta dalla Commissione per i fabbisogni standard, con la partecipazione di esperti del settore e rappresentanti delle Regioni interessate. La ripartizione terrà conto delle esigenze locali, garantendo un’equa distribuzione dei fondi entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello di riferimento.

Il decreto disciplina inoltre gli obiettivi di servizio e le modalità di monitoraggio dell’utilizzo dei finanziamenti. In caso di mancato raggiungimento dei traguardi stabiliti, gli enti locali dovranno fornire giustificazioni entro un termine di 30 giorni. Se l’inadempienza dovesse persistere, il Ministero dell’Interno potrà disporre misure di recupero delle somme o il commissariamento degli enti coinvolti.

Obiettivi e prospettive

L’iniziativa mira a rafforzare i servizi sociali nei Comuni siciliani e sardi, assicurando un miglioramento delle prestazioni a favore delle fasce più deboli della popolazione. L’attenzione è rivolta soprattutto alle realtà con maggiori difficoltà finanziarie, garantendo un supporto stabile e continuativo per il welfare locale. Con l’aumento progressivo delle risorse nei prossimi anni, il governo punta a consolidare un sistema più equo e sostenibile per la gestione dei servizi essenziali.

Documenti utili