L’Autorità di gestione del “PON – Per ala scuola” comunica che, a seguito delle richieste di numerose scuole, il termine di scadenza per la presentazione delle candidature per partecipare all’Avviso sugli ambienti digitali di cui alla nota 12810/15, previsto inizialmente per le ore 14.00 del 30 novembre 2015, è stato prorogato alle ore 14.00 del 4 dicembre 2015.
Le scuole che intendono perfezionare la candidatura già inoltrata o che inoltreranno entro le ore 14.00 del 4 dicembre attraverso il Sistema di Gestione Unitaria del Programmazione (GPU), devono
- Scaricare una copia della candidatura (esclusivamente in formato “.pdf” o “.pdf.p7m”)
- Firmare digitalmente il piano. Il Piano può essere firmato dal Dirigente Scolastico o, su sua delega, dal DSGA
- Allegare il piano firmato digitalmente selezionando l’azione “Richiesta Protocollazione PDF”, nell’ambito della funzione “Trasmissione piani firmati”. Per effettuare questa operazione è necessario accedere all’area “Gestione Finanziario-Contabile” e all’applicazione “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020”.
Il caricamento del file firmato digitalmente deve essere effettuato dal 7 al 18 dicembre 2015.
Le scuole, attraverso la medesima funzionalità, potranno scaricare, dal giorno successivo all’invio, il numero di protocollo assegnato e la relativa data.
L’Autorità di gestione effettuerà controlli sulla firma digitale e sul formato del file.
Le istituzioni scolastiche che abbiano già inviato tale file secondo le modalità previste dalla nota 12810/15 (utilizzo della posta elettronica certificata, dalla casella istituzionale della scuola, all’indirizzo di posta elettronica fondi.strurturaIi@postacert.istruzione.it) non dovranno spedirlo nuovamente. In questo caso la ricezione del protocollo e la data di ricevimento del Progetto saranno comunicate per posta elettronica certificata secondo le quanto previsto dall’Avviso.
Ricordiamo, infine, che i progetti presentati concorreranno a formare graduatorie regionali sulla base dei punteggi ottenuti. Le graduatorie avranno una validità di due anni. Le Regioni, laddove lo ritengano opportuno, potranno scorrere le graduatorie non completamente soddisfatte dalle risorse stanziate dall’Avviso, utilizzando fondi di propria competenza.
Successivi scorrimenti delle graduatorie da parte del MIUR terranno conto delle Istituzioni Scolastiche i cui progetti siano stati già finanziati dalle Regioni.