life_bandiera«Puntare alla conservazione della biodiversità del territorio calabrese informando e rendendo partecipi i cittadini della straordinaria varietà di forme ed ecosistemi, molti tra i quali rari o unici al mondo». E’ questo l’obiettivo della Regione Calabria ch oggi ha dato il via a Pan Life, del Programma Azione Rete Natura 2000, la rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell’Unione Europea, istituita per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario.

 

In una nota la Regione sottolinea che «Parte, così, il progetto europeo Pan Life, cofinanziato con il programma comunitario LIFE +, che vede sinergicamente coinvolti vari Dipartimenti e Settori della Regione: il Settore Cooperazione e Internazionalizzazione del Dipartimento Presidenza in qualità di Capofila e come beneficiari associati il Dipartimento Politiche dell´Ambiente/Settore Aree naturali protette, ed ancora Green Factor, il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – Best dell’Università della Calabria, il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Comunità Ambiente, Chlora sas e CTS, Centro Turistico Studentesco e giovanile».

 

Il presidente della Regione Mario Oliverio, ha evidenziato che «La Calabria ha un patrimonio di biodiversità tra i più ricchi d’Italia e d’Europa. L’obiettivo principale di Pan Life è di produrre un documento programmatico per ripristinare uno stato soddisfacente di conservazione e per garantire una gestione a lungo termine dell’intera Rete Natura 2000 regionale. Questa inestimabile dote della nostra natura va trasmessa non solo a tutti i cittadini ma anche al mondo delle imprese che può trarne benefici».

 

Pan Life punta a proteggere la biodiversità in Calabria ed a «trasmettere in maniera capillare il ruolo dei siti Rete Natura per la Regione Calabria- ben 184, pari al 19% del territorio, con 69 tipi di habitat di cui 18 rari e a rischio- anche attraverso una campagna di comunicazione, una consultazione pubblica con il coinvolgimento dei portatori d’interesse e una serie di interventi per la promozione delle professioni verdi legate a Natura 2000».

 

Il progetto prevede di studiare le esperienze sulla definizione di misure di conservazione per i siti marini in altre regioni europee, sui posti di lavoro creati nel settore pubblico e privato nella conservazione della biodiversità e una valutazione del valore socio-economico e dei servizi eco-sistemici della Rete Natura 2000 in Calabria. Ma dovrà anche proporre le misure di gestione per i siti marini e terrestri senza un piano di gestione e le misure necessarie all’interconnessione dei siti della rete Natura 2000; stimare il costo delle misure di conservazione e il costo annuale della gestione della rete regionale fino al 2020 ed elaborare un piano finanziario per la gestione della Rete Natura 2000 in Calabria; la stesura della strategia per la gestione della Rete Natura 2000 in Calabria; la selezione e stesura di 1-2 progetti prioritari pilota (progetti integrati).

 

Per tenere costantemente informati cittadini e stakeholder sulle iniziative promosse da Pan Life, le attività saranno divulgate sul portale regionale della Cooperazione www.regione.calabria.it.

 

A breve online anche il sito Internet del progetto.