sindaci, governo, fusioniQualità architettonica, identità e comunità, sostenibilità ambientale, offerta di un turismo pertinente e rispettoso dei luoghi: sono le azioni messe in campo a Ostana (CN) in questi anni, che hanno dato vita a un vero e proprio “laboratorio” per la costruzione di una nuova abitabilità della montagna occitana e che hanno portato il comune piemontese alla vittoria del Premio Angelo Vassallo 2015.

 

La premiazione si è svolta presso la sede dell’ANCI a Roma. Il premio, ispirato al “Sindaco pescatore” Angelo Vassallo, promosso da ANCI e Legambiente insieme a Libera, Slowfood, FederParchi, ANCI Campania, Comune di Pollica e con il sostegno di Enel, nasce per valorizzare le buone pratiche e le esperienze migliori realizzate dai Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti con l’obiettivo di favorire lo sviluppo locale nel rispetto dell’ambiente e all’insegna della trasparenza e della legalità.

 

Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Segretario Generale ANCI Veronica Nicotra e il direttore generale Legambiente Stefano Ciafani, il sindaco di Ostana Giacomo Lombardo, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il responsabile Affari Istituzionali Territoriali di Enel Donato Leone e Francesca Rocchi, vicepresidente di Slow Food Italia. Presente anche il sindaco di Castel del Giudice (IS), Lino Gentile, premiato lo scorso anno, che ha consegnato al nuovo vincitore la scultura del Marlin di Pollica.

 

Il premio consiste, infatti, nella consegna di una targa al vincitore e nella possibilità per il Comune di esporre per un anno una scultura che riproduce il Marlin di Pollica, in riferimento ad Ernest Hemingway che proprio qui immaginò Il vecchio e il mare.

 

È inoltre un’occasione di socialità ed educazione alla legalità particolarmente importante per un piccolo Comune, in quanto prevede anche l’allestimento di un campo di lavoro internazionale sulla legalità organizzato da Legambiente e Libera.

 

Giacomo Lombardo si è aggiudicato quest’anno il riconoscimento grazie a politiche lungimiranti di programmazione e riqualificazione del borgo che ha visto un aumento dell’800% dei residenti, dagli ultimi 5 rimasti 25 anni fa agli oltre 40 di oggi, tra cui 7 bambini. Un nuovo cambio generazionale che ha determinato un investimento in attività economiche dando, ad esempio, nuovo impulso all’agricoltura di montagna, in particolare biologica.

 

Grande importanza ha avuto il recupero del patrimonio abitativo, con i due terzi dei 500 edifici oggi ristrutturati attraverso l’utilizzo di materiali tradizionali e il rispetto delle forme architettoniche alpine che insieme alla valorizzazione della cultura e lingua occitana ha valso al comune l’inserimento tra i Borghi più Belli d’Italia. Nella riqualificazione edilizia, l’amministrazione comunale ha puntato sull’utilizzo di tecnologie ecosostenibili nel campo dell’energia grazie anche a una collaborazione con il Dipartimento di Progettazione Architettonica e di disegno industriale del Politecnico di Torino.

 

Come ricorda Piero Fassino, Sindaco di Torino e Presidente ANCI, “sono i Sindaci e gli amministratori locali il primo baluardo della legalità e della sicurezza, non sottraendosi ai rischi personali che ciò comporta; come dimostra l’alto numero di amministratori oggetto di intimidazioni e atti di violenza da parte della criminalità. Ricordare Angelo Vassallo è ricordare tutti coloro che non si sono piegati alla criminalità organizzata e ricordare quanto sia rischioso essere in ‘prima linea’ ogni giorno facendo il Sindaco. Per questo dobbiamo essere grati ad Angelo Vassallo e questo è proprio il senso del Premio che oggi abbiamo consegnato: continuare a ricordarlo”.

 

“Ostana rappresenta il perfetto esempio di comunità virtuosa e vitale, capace di competere e di creare occasioni di sviluppo economico e sociale – ha commentato il direttore di Legambiente Stefano Ciafani – E’ la dimostrazione di come i nostri piccoli comuni, se ben amministrati, siano per il Paese vere e proprie risorse che, sempre più spesso, stanno dimostrando di saper coniugare saperi antichi e innovazione tecnologica nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Per questo vogliamo lavorare affinché cresca l’attenzione sulle aree interne e si varino misure concrete per valorizzare e rafforzare il ruolo centrale dei piccoli comuni e creare nuovi posti di lavoro in queste zone”.

 

“La storia ci insegna che molti cambiamenti epocali sono nati dal basso, per merito di singoli o di piccole comunità. Il Premio Vassallo – ha commentato Donato Leone, Responsabile Affari Istituzionali Territoriali di Enel – ha il grande merito di mettere in luce le buone pratiche dei nostri piccoli e grandi Comuni. Per la nostra Società, che ispira costantemente la propria attività al principio di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, l’iniziativa di Legambiente ed Anci costituisce un’occasione importante per realizzare un contesto virtuoso dove grazie alla buona amministrazione si possa creare un terreno fertile per lo sviluppo delle comunità e delle imprese nel pieno rispetto dell’ambiente”.

 

Oltre alla consegna del premio al sindaco vincitore, sono state assegnate oggi anche alcune menzioni speciali ad altri progetti valutati come particolarmente significativi. Le menzioni speciali sono andate al Comune di Rescaldina (MI) per il suo progetto per la riconsegna alla collettività di un bene immobile sequestrato alla criminalità organizzata valorizzandone la valenza aggregativa, formativa e socio-culturale; al Comune di Riva Ligure (IM) per “Vigili h24”, servizio che mediante l’impiego di un’applicazione web di messaggistica punta a limitare condotte socialmente pericolose ed episodi vandalici, offrendo ai cittadini, soprattutto ai più giovani, la possibilità di farsi parte attiva nella salvaguardia del patrimonio pubblico; al Comune di Malles Venosta (BZ) per il suo progetto di sviluppo per un Comune privo di pesticidi, che salvaguarda risorse come l’aria, l’acqua e la biodiversità del territorio.

 

“Angelo Vassallo – ha ricordato il sindaco di Pollica Stefano Pisani – era fermamente convinto che il rispetto dell’ambiente e la legalità fossero le risorse su cui puntare per costruire l’Italia di domani. Sono i principi che lo hanno guidato, sempre, nella sua attività da amministratore, insieme al grande amore che egli nutriva per il mare e per la sua terra. Questo amore per la terra ci piace ritrovarlo in giro per l’Italia nei piccoli comuni, di cui questo premio incoraggia le amministrazioni più virtuose. Premiare ogni anno progetti innovativi a sostegno della qualità della vita dei territori è un modo che ci piace di far vivere lo spirito di Vassallo e di condividere la sua visione semplice ma lungimirante di sviluppo del Paese”.

 

Arrivato alla sua quinta edizione ha visto premiare negli anni precedenti i progetti dei Comuni di Burgio (AG), di Santa Caterina nello Ionio (CZ), Vernazza (SP) e Castel del Giudice (IS) contribuendo a far emergere quanto una buona ed oculata amministrazione possa contribuire allo sviluppo civile, sociale ed economico delle nostre comunità, anche in luoghi lontani dai grandi centri.