L’iniziativa è rivolta agli enti pubblici sia per il completamento di opere i cui lavori siano già in corso, sia per progetti immediatamente cantierabili relativi a nuove costruzioni o la messa a norma di edifici esistenti. Tra le tipologie interessate residenze universitarie, strutture sanitarie e assistenziali e scuole
È stato pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale l’avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse rivolto ad amministrazioni ed enti locali per realizzare iniziative immobiliari di elevata utilità sociale tramite investimenti Inail. Le tipologie di edifici interessati comprendono residenze universitarie, strutture sanitarie e assistenziali, uffici pubblici, scuole e altri immobili destinati a utilizzo con finalità sociali.
Ammesse le opere con un costo di almeno tre milioni. Gli interventi riguarderanno il completamento di nuovi edifici i cui lavori siano già in corso, ma anche progetti immediatamente cantierabili relativi a nuove costruzioni, o la messa a norma di edifici esistenti. L’Inail si farà carico dei costi dell’operazione, richiedendo alle amministrazioni di corrispondere un canone di locazione determinato – a titolo indicativo – nella misura del 3% del costo complessivo dell’opera di cui acquisisce la proprietà. Saranno ammessi alla programmazione investimenti con un costo complessivo non inferiore a tre milioni di euro.
De Felice: “L’Istituto strumento della politica economica e sociale”. “Con questa iniziativa – sottolinea il presidente dell’Inail, Massimo De Felice – si permette all’Istituto di potenziare il suo ruolo di strumento della politica economica e sociale. L’investimento nel settore dell’edilizia è un forte contributo alla ripresa del trend di crescita dell’economia e garantisce all’Inail redditi a tutela della solvibilità. Avere scuole e residenze universitarie col ‘marchio Inail’ sarà un efficace mezzo di pubblicità verso le nuove generazioni e potrà consentire un’azione più diretta nell’educazione al lavoro sicuro”.
Galimberti: “Una risorsa preziosa per le amministrazioni”. Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei ministri, esprime “grande soddisfazione per questo importantissimo accordo con l’Inail, che ha inserito l’edilizia scolastica tra le tipologie immobiliari di elevata utilità sociale. Il progetto si pone come preziosa e importante risorsa a favore degli enti locali che aspettano da tempo di poter realizzare delle scuole nuove”.
Le domande dovranno essere inviate entro il 15 settembre. Le amministrazioni e gli enti locali interessati alla selezione dovranno trasmettere la propria domanda, corredata da una relazione descrittiva del progetto di massimo quattro pagine in formato A4, entro il 15 settembre 2015, all’indirizzo investimentisociali@governo.it. Le manifestazioni di interesse saranno raccolte all’interno di un decreto del presidente del Consiglio dei ministri e trasmesse all’Inail per la valutazione di compatibilità tecnica, economica e finanziaria e la successiva regolamentazione dei reciproci rapporti.