Google, Unioncamere e MiSE promuovono Made in Italy, internazionalizzazione e start-up innovative con 92 le borse di studio per giovani laureati, laureandi o diplomati.
Puntano sui giovani e sull’auto-imprenditorialità il Ministero dello Sviluppo Economico, Google e Unioncamere, per promuovere la digitalizzazione ed il Made in Italy. A giovani laureati, laureandi o diplomati vengono offerte 92 borse di studio, volte ad aiutare le start-up innovative italiane a sfruttare le opportunità della Rete per farsi conoscere sul mercato internazionale.
Ciascuna borsa di studio, la cui durata è di 9 mesi, ha un valore di 9.000 euro, finanziati da Google e Unioncamere. I giovani startupper interessati dovranno sottoporsi ad una prova scritta ed una orale durante le quali dovranno dimostrare di possedere competenze e conoscenze nei seguenti ambiti:
- economia;
- marketing;
- management;
- digitale orientato al web marketing;
- internazionalizzazione;
- lingua inglese (almeno).
I vincitori della borsa di studio potranno beneficiare un di training realizzato da Google e successivamente potranno affiancare le imprese del territorio, facendo base nelle diverse Camere di Commercio.
Le domande di accesso al bando possono essere inviate entro le ore 12.00 del 30 aprile 2015 da parte di laureati, laureandi e anche diplomati (Istituti professionali e Tecnici statali), residenti in qualunque Regione in cui ci sia una Camera di Commercio che aderisce all’iniziativa, ovvero: Alessandria; Ancona; Ascoli Piceno; Avellino; Bari; Biella; Campobasso; Caserta; Catania; Catanzaro; Cosenza; Cuneo; Fermo; Firenze; Foggia; Frosinone; Genova; La Spezia; Latina; Lecce; Lucca; Macerata; Monza E Brianza; Novara; Nuoro; Padova; Pavia; Pesaro E Urbino; Piacenza; Potenza; Prato; Ragusa; Reggio Calabria; Reggio Emilia; Roma; Sassari; Savona; Sondrio; Taranto; Terni; Torino; Trento; Verbano Cusio Ossola; Vercelli; Verona; Viterbo.