Si riaprono a partire da oggi le candidature per gli enti locali: “in palio” l’erogazione di nuovi fondi per l’edilizia scolastica per l’anno 2024.


Dal 4 al 10 dicembre 2024 si avrà la possibilità di richiedere risorse per interventi su edifici scolastici statali, nell’ambito del Fondo unico per l’edilizia scolastica.

Fondi per l’edilizia scolastica 2024: al via le candidature per gli enti locali

Si tratta di un finanziamento complessivo di oltre 33,7 milioni di euro, previsto dall’articolo 58-octies del Decreto-Legge 124/2019, convertito in Legge 157/2019, e destinato a progetti legati alla sicurezza sismica e alla riqualificazione energetica.

Come partecipare

Ogni ente potrà presentare una sola candidatura riferita a un singolo edificio pubblico, con un tetto massimo di finanziamento pari a 1,5 milioni di euro. La documentazione necessaria, inclusi i facsimile delle domande, è disponibile sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). La procedura per l’invio delle candidature dovrà avvenire esclusivamente online, accedendo alla piattaforma dedicata all’indirizzo: https://dm-efficienza-adeguamento.indire.it.

Tra i requisiti fondamentali, pena l’inammissibilità, è richiesto almeno uno studio di fattibilità tecnico-economica come livello minimo di progettazione.

Modalità di finanziamento e vincoli

Le risorse verranno erogate in diverse fasi:

  1. Anticipo del 30%: disponibile su richiesta dell’ente locale.
  2. Quote progressive: il 60% e il 90% del finanziamento, al netto dei ribassi di gara, saranno versati in base all’avanzamento dei lavori.
  3. Saldo finale del 10%: sarà liquidato solo al completamento del collaudo.

Un dettaglio importante riguarda le eventuali economie di gara: queste non resteranno automaticamente a disposizione dell’ente locale, ma potranno essere utilizzate solo previa autorizzazione ministeriale.

Graduatorie e tempi di aggiudicazione

Il MIM pubblicherà due graduatorie separate in base alla tipologia di intervento, che saranno approvate tramite apposito decreto. Gli enti selezionati dovranno aggiudicare i lavori entro sei mesi dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico, pena la perdita del finanziamento.

Questa iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per migliorare la sicurezza e l’efficienza energetica del patrimonio edilizio scolastico, rispondendo alle esigenze di studenti e personale scolastico. Gli enti interessati sono invitati a presentare progetti accurati e completi entro i termini previsti.

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