Molto tempo è passato da quando la raccolta differenziata in Italia ha iniziato a muovere i primi passi, ma purtroppo molte realtà sono sostanzialmente rimaste immobili. Il concorso di Legambiente costituisce un’occasione importante per quei comuni che hanno raggiunto risultati importati in termini di raccolta differenziata e riciclaggio che possono così mostrare i risultati degli sforzi compiuti. Ma si tratta di un’opportunità altrettanto utile per chi, con ingiustificato ritardo, non si è ancora impegnato nel rispettare gli obblighi di legge servendo nel modo dovuto i propri cittadini. Attraverso Comuni Ricicloni tali realtà avranno la possibilità di conoscere esperienze positive di territori con caratteristiche simili al proprio.
Per entrare nelle graduatorie dei Ricicloni i Comuni dovranno avere raggiunto il 65% di raccolta differenziata come previsto dalla normativa vigente, al concorso che premia i migliori sistemi di gestione dei rifiuti urbani possono partecipare Comuni, Unioni di Comuni, Comunità montane e Consorzi.
I sistemi di gestione dei rifiuti dei Comuni partecipanti verranno valutati nella loro complessità attraverso l’indice di buona gestione. La valutazione avverrà quindi in base ai valori di una lista di indicatori tra i quali la percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di raccolta differenziata attivati, la separazione dei rifiuti urbani pericolosi.
Per partecipare a Comuni Ricicloni 2015 è necessario compilare la scheda on line presente sul sitowww.ricicloni.it oppure trasmettere quella cartacea via fax al numero 02.97699303 entro e non oltre l’11 maggio 2015.