MEPI bandoNell’ambito della collaborazione tra Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) – Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – Consip in corso ormai da alcuni anni, Consip ha pubblicato già da qualche anno il bando “MePI Soluzioni per la Scuola: Soluzioni integrate per la Scuola digitale” per l’abilitazione di fornitori per la partecipazione al Mercato Elettronico della PA  ex art. 328 D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207.

 

MIUR – MEF – Consip, ferma restando la specificità dei rispettivi ruoli e competenze, perseguono lo scopo di sviluppare iniziative dirette all’innovazione, alla modernizzazione e all’efficientamento dei processi di acquisto del MIUR e delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado, a tal fine, collaborano nel definire ed implementare l’iniziativa.

 

Il MIUR, in particolare, ha contribuito a definire  le caratteristiche funzionali delle soluzioni integrate per la scuola digitale, in modo che fossero  in linea con gli indirizzi, gli obiettivi ed i requisiti del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) a supporto delle attività che le Istituzioni Scolastiche realizzano nell’ambito del predetto Piano anche attraverso l’utilizzo al MePI  per la realizzazione delle procedure di acquisizione.

 

In esecuzione del mandato attribuito dal MEF, Consip pubblica i Cataloghi delle soluzioni offerte dai Fornitori e, avvalendosi del supporto tecnico del Gestore del Sistema, mette a disposizione dei Soggetti Aggiudicatori il Sistema e i relativi Strumenti di Acquisto quale il MEPA.

 

Le soluzioni offerte dai Fornitori saranno effettivamente esposte e presenti nel Mercato Elettronico, e quindi potranno essere oggetto delle procedure di acquisto da parte delle Istituzioni Scolastiche, quando sarà presente un idoneo “popolamento” dei cataloghi propedeutico all’avvio delle operazioni di acquisto.

 

Le Istituzioni Scolastiche operano nel Mercato Elettronico, esclusivamente per gli acquisti al di sotto della soglia di rilevanza comunitaria ed in modalità telematica, in piena indipendenza ed autonomia nel rispetto delle vigenti norme sugli appalti pubblici.

 

 

 

MePI: caratteristiche dell’inizitiva

 

Mentre la caratteristica principale del MEPA è la struttura delle iniziative per categorie merceologiche omogenee (ICT, Office, Arredi, etc) che rappresentano beni e servizi, il MePI ha per oggetto l’abilitazione di soluzioni per la Scuola con specifico riferimento alle soluzioni integrate per la Scuola digitale.

 

Il MePI, inteso come area posizionata all’interno del MEPA, sottende alle Regole del Sistema E-Procurement e conserva le modalità di funzionamento già definite.

 

Le soluzioni integrate per la Scuola digitale sono costitute da un insieme di componenti potenzialmente interagenti tra loro (ad esempio attraverso un insieme di software) progettati per essere di supporto  alle diverse attività che si svolgono a scuola (es. supporto alla didattica, supporto alla gestione organizzativa, ecc.).

 

La soluzione integrata per la scuola digitale proposta deve risultare in linea con le finalità del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e quindi deve essere rivolta ad una delle azioni di cui consta il PNSD  (“LIM in Classe”, “Cl@ssi 2.0“, “Scuol@ 2.0” , “Centri Scolastici Digitali”).

 

Inteso che la progettazione di ambienti di apprendimento rappresenta oggi la nuova frontiera della didattica e una sfida per sostenere il percorso avviato dalla Scuola verso l’innovazione, si coglie l’opportunità di rappresentare questa “domanda evoluta” di soluzioni tecnologiche e contenuti che operano in un ambiente integrato con device interoperabili ed in grado di utilizzare i diversi linguaggi disponibili.

 

Il MePI è uno strumento che consente la personalizzazione delle specifiche tecniche coerente con gli elementi di forte innovazione introdotti dall’ambiente didattico integrato e la massima apertura al mercato in particolare alle PMI ed alle imprese locali.

 

Per ulteriori dettagli vedere gli Allegati

 

 

 

MePI: attivazione della Schede Tecnica (Allegato A al Capitolato Tecnico) in modalità telematica

 

Al fine di ottenere l’Abilitazione, il Fornitore dovrà presentare Beni/Servizi rispondenti alle caratteristiche minime stabilite nell’Allegato 1 (Capitolato Tecnico) al Bando MePI.

 

Il Fornitore che ha ottenuto la Registrazione al Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, unitamente alla Domanda di Abilitazione, deve procedere, per qualificare la propria soluzione integrata per la scuola digitale, nella compilazione in ogni sua parte della Scheda Tecnica Allegato A secondo le modalità indicate nell’Allegato 1 (Capitolato Tecnico).

 

Al fine di facilitare la compilazione del catalogo e procedere quindi nella pubblicazione nella vetrina del Bando in oggetto, è stata creata la Scheda Tecnica telematica.

 

La Scheda Tecnica telematica è obbligatoria e sostitutiva della scheda in file formato testo, precedentemente pubblicata. Nella scheda tecnica telematica il Fornitore dovrà, quindi, presentare la Sua offerta selezionando le varie voci/tendine del catalogo on line che contengono tutti i requisiti che una Soluzione Integrata deve avere, così come previsti nell’Allegato 1 (Capitolato Tecnico) del Bando MePI.

 

La compilazione e l’invio della Scheda Tecnica, in file formato testo, nel corso della procedura di abilitazione avviata a sistema (passo 2 – allega documenti), è facoltativa e non sostituisce l’obbligo della compilazione della Scheda Tecnica telematica.

 

Il Fornitore potrà, comunque, allegare il file in formato testo della scheda tecnica, qualora ritenesse il documento utile a fornire agli utenti informazioni ulteriori rispetto alle caratteristiche della soluzione integrata indicate nella scheda tecnica telematica.

 

N.B.: La Consip non effettuerà alcun controllo sul contenuto, sulla correttezza o veridicità dei contenuti della scheda tecnica in file formato testo.