Si pagherà il 16 giugno. La prima rata della Tasi andrà versata a metà del prossimo mese, senza cioè alcuna proroga della scadenza. Nella giornata di ieri si sono tenuti una serie di contatti tra l’Anci (Associazione dei Comuni) e il gabinetto del ministero dell’Economia per scongiurare la necessità di rinviare il versamento del tributo sui servizi indivisibili come sicurezza, illuminazione stradale e verde pubblico. A via XX Settembre i Comuni hanno ribadito che quei soldi servono quanto prima e che i sindaci sono pronti a fare la loro parte, varando le delibere che fissano le aliquote del nuovo tributo. Il nodo nelle ultime ore sembrava, del resto, proprio legato all’impossibilità da parte dei municipi di provvedere a deliberare puntualmente quanto dovranno pagare i contribuenti. Un scadenza stretta, visto che entro il 23 maggio devono essere effettuate le delibere, ultimato questo passaggio gli atti con le decisioni dei sindaci dovranno essere pubblicati entro il 31 maggio.

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IDS