Tassazione – Nel 2014 previsto un aggravio fiscale di 5,9 miliardi di euro
“In attesa che anche le partite Iva possano beneficiare di una serie di misure che diano luogo ad unariduzione del carico fiscale – esordisce Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA – ci preme sottolineare che per l’anno in corso le banche e le assicurazioni subiranno un aumento della tassazione per un importo che sfiora i 6 miliardi di euro. Con questo aggravio, che farà crescere del 0,2% la pressione fiscale, quanti istituti continueranno ad erogare il credito alle famiglie e alle piccole imprese?”
L’interrogativo, sollevato dal segretario della CGIA, trae origine dal fatto che per il 2014 il settore bancario, finanziario ed assicurativo si troverà a pagare 5,9 miliardi di tasse in più: 1,5 miliardi a seguito dell’aumento dell’addizionale Ires, che passa dal 27,5 al 36 per cento; 2,6 miliardi di euro per via delle nuove regole sulle svalutazioni dei crediti e 1,8 miliardi di euro alla luce della rivalutazione delle quote di Banca d’Italia.
“Seppur in misura non ancora sufficiente – conclude Bortolussi – si è invertita la tendenza. Per la prima volta le famiglie e le imprese si vedranno ridurre le tasse. Tuttavia, se il carico fiscale è destinato ad aumentare a dismisura sulle banche, è molto probabile che per le famiglie e le imprese le ricadute saranno negative”.
FONTE: CGIA Mestre