La Commissione Attività produttive della Camera ha accolto, all’unanimità e con parere favorevole del governo Renzi, la risoluzione per tutelare la professionalità delle guide turistiche italiane volta a sospendere l’efficacia della norma europea (art. 3 della legge 97/2013) che introduce di fatto una deregolamentazione della professione.
“Esprimiamo soddisfazione per la sensibilità espressa dal Governo Renzi per la professione della guida turistica che in Italia è figura particolarmente rilevante, in quanto interpreta e illustra ai visitatori il patrimonio culturale, contribuisce alla sua divulgazione, valorizzazione e tutela”. Paola Migliosi, presidente nazionale Confguide Confcommercio tira il primo sospiro di sollievo dopo che la Commissione Attività produttive della Camera ha accolto – all’unanimità e con parere favorevole del governo Renzi – la risoluzione per tutelare la professionalità delle guide turistiche italiane. “Il governo – ha osservato la Migliosi – si è impegnato ad assumere già nelle prossime settimane l’iniziativa per sospendere l’efficacia dell’articolo 3 della legge europea n. 97 del 2013, permettendo l’applicazione della previgente legislazione statale e regionale. Si terrà quindi conto dell’alta professionalità necessaria per l’esercizio della professione e del requisito irrinunciabile della conoscenza del territorio. E’ l’inizio di una nuova farse di lavoro e collaborazione”. “Senza l’abrogazione dell’articolo 3 – ha concluso Migliosi – si sarebbe andati incontro nei fatti a una deregolamentazione della professione a discapito della qualità offerta al cliente e della cultura nazionale e locale”.
FONTE: Confcommercio