Un modello di servizio al cittadino a 360 gradi, basato su un Ufficio Relazioni con il Pubblico che garantisce lo standard Linea Amica di  “personalizzazione” e “presa in carico”, e integrato da azioni di Trasparenza comunicativa imperniate sulla Citizen Satisfaction.
Questi gli obiettivi di Abruzzo Aperto, un’iniziativa avviata da Formez PA e Regione Abruzzo in occasione della prossima attivazione dell’Urp regionale, e volta a realizzare, nella Regione Abruzzo, un modello di comunicazione integrata di eccellenza.

Nell’ambito del progetto, Formez PA affiancherà la Regione nelle attività di start up dell’URP, sulla base dell’esperienza realizzata prima con la struttura Linea Amica Abruzzo e poi con il contact center della Protezione Civile.

Il 3 aprile, a L’Aquila presso la sede della Regione, si è tenuta una giornata formativa e di presentazione dell’iniziativa, che ha visto coinvolti tutti i Referenti degli uffici regionali, che avranno un ruolo essenziale per il successo del modello. 

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“E’ in atto una vera e propria rivoluzione dell’ente Regione, che riduce le distanze tra cittadino e governo del territorio e pone le basi per un nuovo processo di trasparenza”. Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha commentato in questo modo la giornata formativa Formez PA – Regione Abruzzo.
“La Regione ha individuato per l’allestimento e l’attività di start-up dell’Urp il Formez per una serie di ragioni che vanno dalla grande esperienza che può vantare a livello nazionale, ma soprattutto per la grande efficienza mostrata nella gestione del numero verde durante e dopo l’emergenza terremoto all’Aquila con Linea Amica, vero e proprio punto di riferimento per i cittadini nei giorni difficili del post-terremoto”.

Con l’Urp regionale, che avrà un Numero verde, un fax unico regionale e un’email unica regionale, i protagonisti veri del cambiamento sono da una parte l’Ente Regione e dall’altra i cittadini che in questo modo hanno un punto di contatto in grado di dare e ricevere risposte a richieste di trasparenza e linearità dell’azione amministrativa. “E’ un passaggio epocale nel processo di modernizzazione – precisa il presidente Chiodi – che permetterà alla Regione di avere un’unica sede, un’unica posta certificata e un unico indirizzo. Ma soprattutto ci saranno importanti novità per l’organizzazione della macchina amministrativa regionale. A partire dal personale: a regime il processo di dematerializzazione libererà risorse umane mettendo a disposizione 150 dipendenti che potranno essere destinati in altre strutture e avvierà una spending review sui beni strumentali come una sensibile riduzione delle auto di servizio”.
Il processo di start-up ha una durata di tre anni e prevede che una società, scelta in base ad un bando pubblico europeo che sarà pubblicato sulla Gazzetta europea entro la fine di aprile, intercetti tutta la comunicazione in entrata della Regione per poi codificarla, archiviarla digitalmente e inviarla via email ai soggetti pubblici interessati.

“L’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Regione Abruzzo rappresenta un segnale tangibile di rinnovamento della macchina amministrativa regionale con l’istituzione di un servizio concreto a cittadini e imprese”. Lo ha dichiarato il Direttore Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie della Regione Abruzzo, Antonio Sorgi intervenendo alla giornata formativa.

L’evoluzione del servizio agli utenti, dallo Sportello del Cittadino nella gestione dell’emergenza post-sisma al Contact Center della Protezione Civile e, infine, all’URP della Regione Abruzzo, è stato descritto dal Dirigente della Comunicazione del Dipartimento Affari Regionali, Barbara Altomonte. “L’URP della Regione Abruzzo rappresenterà un punto di contatto stabile, innovativo e strutturato tra cittadini/imprese e l’ente regionale. Se agli utenti verranno fornite risposte concrete miglioreranno i servizi al cittadino e la fiducia nell’azione della Pubblica Amministrazione”.

FONTE: Formez PA

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