E’ stato perfezionato l’accordo tra SAVE, società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso, e laCatullo, responsabile per aeroporti di Verona e Brescia; accordo che darà il via al progetto di integrazione dei due poli aeroportuali. I soci ora intendono creare un sistema forte e competitivo da un punto di vista economico-finanziario, anche al fine di accelerare la crescita del traffico e la qualità dei servizi offerti.
“La firma di questa intesa segna in maniera concreta l’avvio della creazione di un polo aeroportuale del NordEst, la cui efficacia si baserà su obiettivi di sviluppo per i singoli scali attraverso un’unica strategia di differenziazione e integrazione – ha detto Enrico Marchi, presidente della società di gestione del Marco Polo”.
“Ci troviamo di fronte a un progetto industriale di interesse nazionale, che potrà contribuire in modo determinante allo sviluppo del Nord-Est – ha commentato Paolo Arena, presidente di Catullo -. Con la creazione del polo gli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia potenzieranno la loro funzione di servizio per servire un’area di circa 15 milioni di abitanti”.
FONTE: CGIA Mestre