Si chiamerà Imi (Imposta municipale immobiliare) la nuova imposta sulla casa individuata dalla Giunta provinciale di Bolzano, che sostituirà Imu e Tasi. Lo riferisce l’agenzia Ansa.
Il disegno di legge, alla cui stesura hanno peraltro già lavorato le parti interessate, verrà inoltrato nelle prossime due settimane per le osservazioni al Consiglio dei comuni, alle parti sociali e alla Consulta della famiglia, per una valutazione tecnica ai tributaristi e commercialisti, prima di tornare il Giunta per l’approvazione definitiva. Secondo il testo proposto, l’Imi introduce un’esenzione per le prime case definite abitazioni standard (classe catastale A2 e sette vani catastali), che varia da Comune a Comune e che garantisce un trattamento equo su tutto il territorio.
Di fatto questa tipologia corrisponde all’abitazione “classica” fino a un massimo di 110 mq. Per le altre prime case l’aliquota fissa sarà dello 0,4% del valore catastale. Le restanti abitazioni saranno soggette all’aliquota ordinaria dello 0,76% con un margine di manovra dello 0,5% in più o in meno concesso alla discrezionalità dei Comuni.
FONTE: Asfel (Associazione servizi finanziari enti locali)