Si estendono anche all’Istituto nazionale dei Revisori legali della Toscana e alla Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane della regione Toscana gli accordi-quadro siglati dalle rispettive Associazioni nazionali e l’Agenzia delle entrate per la semplificazione dei rapporti con i contribuenti e la facilitazione all’accesso ai canali di comunicazione telematica.
In data 17 marzo il Direttore regionale della Toscana dell’Agenzia delle Entrate, Giovanna Alessio, ha siglato due nuovi protocolli d’intesa finalizzati a promuovere l’utilizzo dei canali di assistenza telematici e agevolare l’adempimento degli obblighi fiscali, uno con il Delegato Regionale dell’Istituto Nazionale Revisori Legali (I.N.R.L.) della Toscana, Enrico Procaccini, l’altro con il Segretario generale della Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane della Toscana, Roberto Manfredi.
I protocolli, nell’ambito dei rispettivi accordi-quadro nazionali, mirano entrambi a garantire una semplificazione dei rapporti con l’Agenzia attraverso un maggiore utilizzo dei canali informatici, tra cui Civis e le caselle dedicate di posta elettronica certificata, per richiedere i servizi dell’Agenzia. Tutto ciò eviterà agli iscritti dell’Istituto e dell’Associazione firmatari inutili spostamenti e code agli sportelli, permettendo all’Agenzia di ottimizzare l’utilizzo delle proprie risorse a vantaggio di tutti i contribuenti.
Gli accordi prevedono impegni reciproci: da un lato, sia l’Istituto sia la Confederazione promuoveranno l’utilizzo degli strumenti telematici tra i propri iscritti, assumendo iniziative di formazione, anche a distanza; dall’altro, l’Agenzia s’impegna a rispondere alle richieste di assistenza inviate telematicamente entro un massimo di 10 giorni lavorativi. Per le questioni non risolvibili via Web, sarà possibile ottenere assistenza prioritaria direttamente presso gli uffici territoriali dell’Agenzia prenotando un appuntamento tramite un canale riservato, denominato “Cup Convenzioni”, accessibile dalla piattaforma Entratel.
E’inoltre prevista la partecipazione dei rappresentanti di ciascuna associazione all’Osservatorio regionale istituito per monitorare l’efficacia delle intese e prevedere iniziative congiunte di formazione, per una più ampia diffusione dei servizi telematici forniti dalle Entrate.
FONTE: Fisco Oggi, giornale on line dell’Agenzia delle entrate