Pubblicato dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici il modello di disciplinare per le gare di appalti che hanno per oggetto l’affidamento dei servizi di pulizia e igiene ambientale degli immobili nei settori ordinari. Il Bando-tipo n. 1 del 26 febbraio 2014 elaborato dall’Avcp a seguito di una previsione normativa – art. 64, comma 4-bis del codice dei contratti – serve a guidare e a semplificare la complessa attività di predisposizione della documentazione di gara da parte delle così dette stazioni appaltanti con l’effetto di ridurre il contenzioso nell’aggiudicazione degli appalti.
Il documento, che tiene conto delle osservazioni degli operatori del settore formulate in una recente consultazione pubblica e del parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, regolamenta gli appalti di importo superiore alla soglia comunitaria nei settori ordinari, valorizzando la componente progettuale e qualitativa delle imprese mediante l’aggiudicazione del contratto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Oltre a riprodurre le clausole tassative di esclusione, il Bando-tipo fornisce indicazioni su altri importanti aspetti dell’iter di affidamento, come la definizione dei requisiti di partecipazione e le modalità di presentazione delle offerte.
Trascorsi 12 mesi, durante i quali le stazioni appaltanti potranno formulare osservazioni e commenti, l’Autorità verificherà il raggiungimento degli obiettivi: semplificazione e riduzione del contenzioso.
FONTE: Avcp (Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture)