Il presidente dell’Anci Piero Fassino, a nome suo e degli gli organi dell’Associazione, ha espresso questa mattina solidarietà  e vicinanza al sindaco di Catania Enzo Bianco, al quale, ieri, è stato recapitato fazzoletto bianco che riportava una scritta minacciosa con un rossetto rosso fuoco.
“Un messaggio inquietante, sia per il materiale utilizzato – si legge sul quotidiano La Sicilia che ha dato la notizia – sia perché chi lo ha mandato conosce l’abitazione del sindaco ed ha potuto arrivarvi nonostante la sua sorveglianza sia stata rafforzata dopo le minacce di gennaio”. Le nuove minacce arrivano pochi giorni dopo l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Catania, del Registro sulle unioni civili, per il quale Bianco si era impegnato.
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“Ovviamente non sono messaggi piacevoli, preferirei riceverne d’altro tipo. Se qualcuno però pensa di intimidirmi in questa maniera sbaglia di grosso: con tutto ciò che c’è da fare in questa città non ho quasi il tempo di pensarci”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco rispondendo alle domande dei giornalisti che gli chiedevano le sue reazioni al tentativo di intimidazione, il secondo in qualche mese, da lui subito nei giorni scorsi.  Sulla buca delle lettere del palazzo in cui abita qualcuno ha lasciato un fazzoletto su cui erano tracciate, in rosso, delle scritte minacciose.
“Vado avanti tranquillamente – ha aggiunto Bianco – con la nostra battaglia contro ogni tipo di illegalità, anche perché ho la massima fiducia nella Magistratura e nelle Forze di Polizia che stanno lavorando con determinazione per cercare di individuare i responsabili di questo gesto che io spero sia soltanto uno scherzo di cattivo gusto”.
Il Sindaco ha spiegato di non conoscere il contenuto delle minacce e ha rivelato che il fazzoletto è stato trovato la settimana scorsa da un inquilino del palazzo che ha chiamato la Polizia. Ha concluso ringraziando “tutti i coloro i quali, pubblicamente o privatamente, mi hanno espresso la loro solidarietà”.
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“Una cosa vergognosa, un segnale che richiede grande attenzione da parte dello Stato nei confronti di chi rappresenta le istituzioni a livello locale e in particolare di chi rappresenta una terra così difficile come la Sicilia. Un episodio che, al di là della matrice che al momento non consociamo, dimostra ancora una volta che i sindaci con la loro presenza sul territorio sono i primi che subiscono questi tipi di attacchi”. Lo ha detto il sindaco di Chieti Umberto di Primio esprimendo la sua solidarietà e vicinanza al sindaco di Catania, Enzo Bianco, oggetto nei giorni scorsi di nuove intimidazioni.
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”Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al collega e amico Enzo Bianco con il quale condivido quotidianamente le difficoltà nella gestione di città tanto belle quanto difficili, così come fanno tanti sindaci siciliani”. Lo ha detto il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, commentando la notizia della nuova e pesante intimidazione al sindaco di Catania.
“Non saranno certamente questi attacchi vigliacchi – conclude Orlando – a fermare lo spirito e la volontà di cambiamento del sindaco Bianco a Palazzo degli Elefanti”.
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“Esprimo la mia più sentita solidarietà ad Enzo Bianco per le intimidazioni di cui è stato recentemente vittima, augurandomi che si possa fare presto luce sui responsabili. Sono convinto che Enzo non si farà intimidire continuando nella sua azione amministrativa e nel suo impegno politico”.
E’ quanto dichiara il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. “I sindaci spesso, in particolare in alcuni territori del paese, diventano il bersaglio più immediato – ha aggiunto il primo cittadino di Napoli – essendo il primo riferimento democratico e il primo livello di rappresentanza istituzionale. Per questo – ha concluso – è importante far sentire loro il sostegno e la vicinanza dello Stato e del governo centrale”.
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“Esprimo la mia estrema solidarietà nei confronti del sindaco Bianco e in secondo luogo faccio presente che questo episodio è la dimostrazione di quanto noi sindaci stiamo sostenendo da tempo, vale a dire che le tensioni sociali prima o poi si scaricheranno nei nostri confronti”. Lo ha detto il sindaco di Varese, Attilio Fontana commentando la notizia della pesante intimidazione al sindaco di Catania.
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“Esprimo solidarietà e amicizia nei confronti di Enzo Bianco e voglio sottolineare come delegato nazionale dell’Anci all’Immigrazione, Sicurezza e Legalità che su questi temi Enzo Bianco è sempre stato in prima linea dimostrando, anche nelle recenti vicende, in particolare gli sbarchi di Lampedusa, grandissimo equilibrio e capacità di sollecitare il sistema a trovare delle soluzioni che fossero contemporaneamente rispettose della necessaria umanità che occorre in questi casi ma anche della capacità di individuare delle strategie in grado di non gravare sui Comuni, già così provati”.
Lo ha detto il sindaco di Modena Giorgio Pighi commentando la notizia della nuova intimidazione di cui è stato recentemente vittima il sindaco di Catania.
Pighi, ribadendo l’amicizia nei confronti di Bianco, ha aggiunto: “siamo in presenza di un sindaco molto tenace e bisogna ribadire con forza che occorre una risposta ferma dello Stato perché in particolare i sindaci più esposti rischiano di essere i primi bersagli di tutti coloro che non hanno a cuore la legalità e l’idea che i cittadini devono essere tutelati e vivere in sicurezza”.
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“I tentativi di intimidazione ai sindaci, Enzo Bianco è l’ultima vittima, in ordine di tempo, ma la lista è lunga, significano che i Comuni sono il vero fronte su cui si combatte la battaglia per la legalità in questo Paese. Il sindaco, quindi il Comune, viene visto da malavitosi di ogni genere come l’argine da abbattere per disarticolare i principi, i valori, le regole su cui è costruito lo Stato”. Lo ha detto il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali commentando la notizia della pesante intimidazione al sindaco di Catania.
“A Bianco – ha aggiunto Boccali – va la massima solidarietà, assieme alla richiesta agli organi dello Stato di mettere in campo ogni mezzo per tutelare la sicurezza dei primi cittadini e, più in generale, di coloro che servono il Paese”.
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“Non si farà certo intimidire il collega Enzo Bianco al quale personalmente, e a nome di tutta la città di Venezia, mi sento di esprimere la piena e totale solidarietà e vicinanza. Negli ultimi tempi tanti, troppi sono stati gli atti intimidatori rivolti ai primi cittadini e agli esponenti delle amministrazioni comunali, soprattutto nelle città del sud. È segno che la lotta contro la delinquenza e il malaffare si sta facendo sempre più efficace e sta incidendo profondamente sul tessuto connettivo della criminalità organizzata”. Lo ha detto il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni commentando la notizia della nuova intimidazione di cui è stato recentemente vittima il sindaco di Catania.
“Il sindaco di Catania ci troverà sempre al suo fianco – ha aggiunto il primo cittadino di Venezia – e avrà tutto il nostro sostegno in questa battaglia di civiltà nella quale non arretreremo di un passo”.
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“A Enzo Bianco, ultimo sindaco di una lunga lista di amministratori oggetto di intimidazioni, va tutta la solidarietà della città di Cagliari e la mia personale. Sono certo, e il sindaco di Catania lo ha già sottolineato, che quest’ennesimo attacco non cambierà la strada amministrativa e politica che Enzo Bianco sta percorrendo verso la legalità e i diritti per tutti”. Così il sindaco di Cagliari Massimo Zedda commentando la notizia della nuova intimidazione di cui è stato recentemente vittima il primo cittadino di Catania.
FONTE: Anci
liotro