Soglia al 37% per il premio di maggioranza, sbarramento al 4,5% per ottenere seggi alla Camera, e brevi liste bloccate in piccole circoscrizioni in cui vengono eletti 5-6 deputati. Ecco i punti principali dell’Italicum, la riforma elettorale che dovrebbe essere approvata dall’Assemblea di Montecitorio al massimo entro domani per passare all’esame del Senato
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