Da oggi, 10 marzo, il Fondo di garanzia esteso ai professionisti e alle associazioni professionali. Possono accedere, infatti, d’ora in poi al nuovo strumento di sostegno alle pmi anche i professionisti iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal ministero dello sviluppo economico (legge n. 4/2013) e in possesso delle relative attestazioni.
Le operazioni finanziarie relative ai professionisti sono ammesse alla garanzia del Fondo entro il limite massimo di assorbimento delle risorse complessive non superiori al 5%.
Il Fondo centrale di garanzia per le pmi è stato istituito con l’art. 2, comma 100 lettera a) della legge 662/1996, e rappresenta il principale strumento per accedere ai finanziamenti bancari da parte dei piccoli imprenditori.
Dal 10 marzo 2014 il gestore mette a disposizione la nuova piattaforma on-line per la presentazione delle domande da parte dei professionisti e la gestione delle operazioni che consente la dematerializzazione dei relativi documenti e permette di monitorare in tempo reale lo stato delle richieste sia di garanzia che di controgaranzia.
Tutte le comunicazioni da e verso il gestore (con la temporanea eccezione della fase del controllo documentale) possono essere inviate esclusivamente tramite il nuovo portale o la posta elettronica certificata.
FONTE: Linea Amica