Tanto è costato finora il Sian, che distribuisce 7 miliardi l’anno di contributi europei. Gestito da privati, sempre gli stessi da 20 anni, con un contratto di recente aumentato di altri 90 milioni. Nell’assegnazione dei fondi troppe cose poco chiare, nomine tutt’altro che limpide. E ora indaga la procura di Roma.
Continua a leggere dalla fonte: Repubblica