Enti pubblici, senza fini di lucro e quelli religiosi che operano in Piemonte possono presentare una domanda per chiedere il sostegno ai loro progetti di housing sociale. I progetti devono seguire le Linee guida 2014

Promuovere una nuova cultura abitativa e facilitare l’accesso alla casa da parte di persone in situazione di vulnerabilità sociale, sono questi gli obiettivi del Programma Housing della Compagnia di San Paolo che su questo settore opera dal 2006.
Ora gli enti pubblici, gli enti senza fine di lucro e gli enti religiosi che operano in Piemonte nell’ambito dell’autonomia abitativa sono invitati a presentare alla Compagnia di San Paolo richiesta di sostegno ai loro progetti di housing sociale entro il prossimo 16 maggio.

La richiesta deve seguire le Linee guida 2014 emanate nel quadro del Programma Housing della Compagnia di San Paolo, pubblicate sui siti www.compagniadisanpaolo.it e www.programmahousing.org, dove è possibile trovare tutte le informazioni per la presentazione delle proposte.

Con il programma Housing la Compagnia di San Paolo ha destinato, prevalentemente a Torino, oltre 25 milioni di euro sia in modo diretto, con la realizzazione di nuovi modelli di housing sociale, come la residenza temporanea di Porta Palazzo inaugurata a settembre 2013, sia attraverso il sostegno e la promozione di progetti abitativi sviluppati da altri soggetti del territorio.
Proprio a questi ultimi si indirizzano le Linee guida attualmente aperte, che invitano gli enti a prendere contatto con gli uffici della fondazione prima di presentare la proposta, per una valutazione preliminare di massima circa l’ammissibilità (mail: lineeguida2014@programmahousing.org).

FONTE: www.vita.it

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