Informazioni a portata di mouse, per i titolari, anche se soltanto in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento degli immobili oggetto dell’interrogazione.
Per ora, quindi, informazioni in rete, soltanto alle persone fisiche registrate a Fisconline o Entratel. Per accedere alla consultazione occorre che il codice fiscale del richiedente, presente nelle banche dati ipotecaria e catastale, coincida con quello del titolare dell’abilitazione ai due servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
La procedura risponde esclusivamente in relazione ai fabbricati di cui il soggetto risulta intestatario negli archivi catastali e, riguardo ai registri immobiliari, alle formalità informatizzate in cui siano presenti sia il soggetto, sia i fabbricati di cui il medesimo risulta intestatario negli atti catastali.
Inoltre, sempre dal prossimo 31 marzo, la consultazione degli stessi dati potrà essere richiesta, senza costi, anche presso gli sportelli decentrati del Catasto, chance, in questo caso, a disposizione non solo delle persone fisiche.