Un servizio sempre più apprezzato quello fornito dal centro del Riuso ‘La Bisaccia’ di Lammari, ora inserito nel nuovo e più ampio progetto di riuso solidale ‘Daccapo’ realizzato da Caritas, associazione Ascolta la mia voce onlus in collaborazione con i Comuni di Capannori e Lucca, Ascit e Sistema Ambiente.
La quantità di materiale recuperato e poi distribuito ai cittadini dalla struttura di Lammari nel 2013 ha fatto registrare un aumento rispetto al 2012.
Sono sempre di più infatti i mobili, gli elettrodomestici, i capi di vestiario e le calzature, ancora in buono stato, che non finiscono più in discarica e che possono essere quindi messi a disposizione delle famiglie in difficoltà.
Il materiale raccolto e distribuito nel 2013, pari a 89,7 tonnellate di mobili e 15,12 tonnellate di vestiario, fa segnare un + 12% per entrambi i tipi di beni rispetto al 2012 (erano stati raccolti 13,5 tonnellate di vestiario e 79,5 tonnellate di mobili).
“Il centro del riuso è un valido e concreto aiuto per tutte le famiglie che, complice anche la crisi, faticano ad arrivare a fine mese – spiega l’assessore alle politiche sociali, Gabriele Bove – e quindi hanno difficoltà ad acquistare mobili per arredare la casa, abiti e scarpe. Ad essere distribuiti sono beni di qualità ancora in buono stato di cui molto spesso i proprietari si disfanno perché non li usano più o perché, come nel caso dei mobili e degli elettrodomestici magari hanno subito la rottura di qualche componente. Il centro li ripara con una piccola spesa e poi li mette a disposizione di chi ne ha necessità. Sono soddisfatto per l’aumento del materiale conferito, perché significa che i nostri cittadini sono sempre più solidali e attenti all’ambiente”.
“Insieme al successo del raccogliere, dobbiamo registrare che ad aumentare è stata purtroppo anche la richiesta di mobilio e vestiario da parte di coloro che, passando dai centri d’ascolto delle Caritas sul territorio, dai servizi sociali del Comune e da altri punti di ascolto, chiedono aiuto trovandosi in gravi difficoltà economiche – dichiara Amina Santi, coordinatrice del servizio per Caritas-. Le persone che finora abbiamo accolto, grazie al prezioso lavoro dei volontari sono ad oggi oltre 1200. Grazie alla collaborazione di tutti possiamo potenziare questo servizio e dare ancor più la possibilità alle cose e alle persone di avere nuova vita e quindi di poter ripartire insieme ‘Daccapo!’.
Tra i beni più “popolari” che sono stati recuperati e distribuiti nel 2013 per quanto riguarda i mobili ci sono le sedie (264), i materassi (196), i tavoli (158) e gli armadi (115). Numerose anche le camere e le cucine complete, rispettivamente 56 e 24.Per quanto riguarda l’abbigliamento, i capi più ‘gettonati’ sono lenzuola (297), coperte e trapunte (263), asciugamani (126) e scarpe (120).
Il Centro del riuso, che si trova in viale Europa a Lammari, è aperto il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12, e il venerdì dalle 15.00 alle 18.00 (solo per la distribuzione gratuita del vestiario) e sabato dalle 9 alle 12 (solo per la distribuzione dei mobili).
FONTE: Associazione dei Comuni virtuosi